I dati elaborati dall’Osservatorio Traffico Anas indicano una netta ripresa del traffico veicolare sulla rete stradale gestita da Anas
La riapertura dei confini tra le regioni del 3 giugno segna la netta ripresa del traffico sulle strade e sulle autostrade della rete Anas dopo il calo degli scorsi mesi dovuto al lockdown per l’emergenza da Covid-19. E’ quanto emerge dai dati elaborati dall’Osservatorio Traffico Anas dopo la fine del “lockdown”
Nella prima settimana di giugno, infatti, l’Indice di Mobilità Rilevata (IMR) sull’intera rete Anas registra un decremento dei veicoli totali del 20% rispetto agli stessi giorni del 2019. Un dato significativo se si considera che nell’ultima settimana di marzo, con la chiusura dei servizi non essenziali, il traffico rispetto a un anno prima segna un -81% per i veicoli leggeri e un -49% per quelli pesanti. A inizio giugno, invece, la circolazione dei veicoli pesanti sale, rispetto a fine marzo, dal 51% al 78%, mentre quella di quelli leggeri, in costante incremento da dieci settimane, dal 19% all’80%. La ripresa si registra già con la fase 2 per la riapertura dei confini comunali. Infatti, rispetto a maggio 2019, il traffico dei veicoli pesanti nella seconda metà di maggio 2020, sulla rete Anas subisce una flessione in media di circa il 14%, che si riduce al 7% nell’ultima settimana del mese. Il giorno più significativo della ripresa è proprio mercoledì 3 giugno quando sull’intero territorio nazionale il traffico si attesta in totale al 90% rispetto al mercoledì corrispondente dello scorso anno, il 5 giugno 2019. Il Lazio e il Grande Raccordo Anulare di Roma sono rispettivamente la regione e l’arteria stradale che hanno recuperato più velocemente il calo tanto che proprio il 3 giugno entrambe registrato un incremento del 130%.