Il Mit con una nota ribadisce che non c’è stato nessun via libera al riempimento al 100% delle vetture adibite ai trasporti ferroviari
Con una nota pubblicata in queste ore sul sito istituzionale il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha ricordato che il Governo non ha autorizzato il riempimento al 100% delle vetture adibite al trasporto ferrroviario.
“Le linee guida allegate al DPCM del 14 luglio – si legge nella nota – non avevano reintrodotto il riempimento al 100%, ma una deroga al distanziamento sociale di un metro a certe condizioni che, se poste in essere, avrebbero aumentato la capacità dei vagoni, pur non permettendone il riempimento totale. Oggi, a distanza di 16 giorni, dopo un confronto con il Ministro Speranza e valutata la curva dei contagi, si è concordata una decisione prudente sulle capienze dei treni ad Alta Velocità per non correre inutili rischi. Alla luce di ciò, i treni continueranno a viaggiare con le stesse regole finora applicate senza alcuna deroga”.
Per quanto riguarda tutto il sistema di trasporto pubblico, il Ministero ribadisce che “è stato chiesto al CTS di rivalutare complessivamente tutte le linee guida già allegate al Dpcm del 14 luglio e di fornire un parere sulle nuove linee per il trasporto scolastico”.