Dopo l'intimazione della Corte dei Conti i comuni dell'ovadese stanno lavorando al bando per la messa in vendita di Saamo.
La Corte dei Conti ha indicato la fine di settembre come limite di tempo ultimo per portare a termine la vendita di Saamo (Società Autolinee Alto Monferrato Ovadese) la società in profondo rosso le cui quote sono detenute dai comuni dell'ovadese. A renderlo noto l'edizione locale del quotidiano "La Stampa" oggi in edicola. A giugno la Corte dei Conti, dopo l'ennesimo bilancio in rosso (con quello 2019 è il quinto bilancio consecutivo in perdita) aveva stabilito in 4 mesi il limite per trovare una soluzione ai problemi di liquidità dell'azienda. Nonostante gli sforzi compiuti nel corso degli ultimi anni i comuni che detengono le quote non hanno altra scelta che procedere alla liquidazione. Interrogato dal quotidiano Paolo Lantero, il sindaco di Ovada (il comune che con il 36% detiene la quota di maggioranza) ha assicurato che entro la prosima settimana verrà pubblicato il bando per la vendita. Per ora non ci sono ancora segnali concreti di interesse da parte di altre aziende. Circolano i nomi di Gtt, e della ligure Atp ma per ora si tratta solamente di indiscrezioni giornalistiche.