L’Atac ha diffuso i dati delle presenze in metropolitana. La presenze sono diminuite del 35% in un mese e del 65% in un anno. Nella giornata di venerdì 13 novembre si sono registrate 44.000 validazioni fra le 7 e le 9 del mattino (linea A circa 23.000). L’azienda dichiara che la presenza media sui treni è al 25% della capienza
Continua a diminuire il numero complessivo dei viaggiatori nelle linee della metropolitana di Roma. Nell'intera giornata di ieri hanno viaggiato complessivamente 260.000 persone in calo del 35% circa rispetto agli ingressi del primo ottobre scorso. Il dato è in calo di circa il 65% circa rispetto a un anno fa. E’ quanto si apprende da un comunicato diffuso in queste ore dall’azienda di trasporti capitolina. L’Atac, in relazione alle notizie stampa riportate nei giorni scorsi, sottolinea che i numeri registrati ai tornelli delle stazioni confermano che le presenze in metropolitana sono ampiamente al di sotto dei limiti legislativi previsti. L’azienda di Via Prensetina fa sapere che in media viaggiano sui treni circa 300 persone che corrispondono al 25% della capienza complessiva di un treno con picchi massimi stimati pari a circa 500 unità. Atac ricorda inoltre che le norme prevedono che sui treni possano viaggiare fino a 600 viaggiatori, pari al 50% della capienza del mezzo, (per uno spazio di circa 3 persone a metro quadrato) e che per ogni fermata i treni aprono per circa 30 secondi le 24 porte presenti sulla fiancata consentendo il ricambio di aria che si aggiunge a quello garantito dagli impianti di ventilazione presenti su treni. Per quanto riguarda i controlli l’Atac sostiene che il personale “nei limiti consentiti dalle norme vigenti e dalle disponibilità dell'azienda”, presidia i principali nodi del sistema metropolitano e limita gli accessi in metro ogni volta che se ne ravveda la necessità al fine di garantire il rispetto della soglia indicata dal DPCM del 03.11.20.