FNM e Trenord promuoveranno nel Sebino e in Valcamonica la prima "Hydrogen Valley" italiana.
Con una nota diffusa in queste ore, FNM ha reso noto che entro il 2023 nel Sebino e nella Valcamonica debutteranno i primi treni alimentati ad idrogeno. “Il Consiglio di Amministrazione di FNM – si legge nel comunicato – ha deliberato l'acquisto di 6 elettrotreni alimentati a idrogeno, con l'opzione per la fornitura di altri 8. L'investimento è stato preliminarmente stimato in oltre 160 milioni. I primi di questi convogli, prodotti da Alstom, saranno consegnati entro il 2023 e saranno affidati, tramite locazione, a Trenord. I vecchi convogli diesel che saranno inizialmente sostituiti sono in servizio dai primi anni '90 (tipologia: Aln 668).” FNM fa inoltre sapere che i nuovi treni alimentati ad idrogeno sono sviluppati sulla base della piattaforma Alstom Coradia Stream e sono in larga misura identici ai treni Donizetti già in uso a Trenord. L’adozione di questi convogli, specifica l’azienda, consentirà di ridurre i tempi di consegna e conseguire possibili sinergie in ambito manutentivo. Per quanto riguarda la rete infrastrutturale necessaria per attivare il servizio FNM parla di realizzazione dell’impianto di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno sarà realizzato tra il 2021 e il 2023 e sarà ubicato nell'area del deposito di Trenord dove attualmente viene effettuato il rifornimento dei treni diesel. Il piano di fattibilità, in corso di ultimazione, prevede il ricorso iniziale alla tecnologia Steam Methane Reforming (SMR), da metano/biometano, con cattura e stoccaggio della CO2 prodotta, per la produzione di "idrogeno blu". Entro il 2025 saranno inoltre realizzati uno o due ulteriori impianti di produzione e distribuzione di idrogeno da elettrolisi (cosiddetto idrogeno verde) lungo il tracciato della ferrovia, in partnership con operatori energetici di primario standing con cui FNM sta definendo un'intesa. FNM prevede infine, sempre entro il 2025, di estendere la soluzione idrogeno al trasporto pubblico locale, a partire dai circa 40 mezzi gestiti in Valcamonica da FNMAutoservizi (società al 100% di FNM), con la possibilità di aprire all'utilizzo da parte della logistica merci e/o privata.