L’azienda di trasporto milanese estende il sistema di pagamento contactless su tutti i 2000 mezzi di superficie
Prosegue la rivoluzione digitale di Atm: saranno 7.000 i dispositivi elettronici installati su tutti i 2.000 mezzi di superficie per il pagamento dei biglietti con carta di credito, come già avviene in metropolitana in tutte le 113 stazioni.
A seguito di procedura ad evidenza pubblica, è stata assegnata la fornitura dei nuovi dispositivi elettronici. Il valore totale dell’investimento supera i 12 milioni.
L’estensione del sistema contactless si inserisce a pieno titolo nel processo di smaterializzazione dei ticket di viaggio che Atm ha già avviato negli scorsi anni e che oggi registra importanti risultati: in metropolitana dal 2018 ad oggi sono stati 23 milioni gli acquisti di biglietti con carta di credito ai tornelli.
In superficie la sperimentazione avviata a dicembre 2020 su tre linee bus (56, 70 e 73) ha raggiunto circa 20 mila transazioni. Il prossimo step prevede una fase progettuale a cui seguirà tra un anno l’installazione delle nuove convalidatrici, che entreranno progressivamente in funzione a partire dal 2023.
Dotato di tecnologia 5G e di localizzazione GPS, il sistema è in grado di scegliere la tariffa più conveniente – “best fare” – da applicare al passeggero, anche in caso di interscambio bus-metro: ad esempio, dopo il terzo viaggio, viene automaticamente addebitata la tariffa giornaliera di €4,50.
Il pagamento contactless non è l’unico strumento tecnologico sul quale Atm ha investito in questi anni. È infatti possibile acquistare i biglietti anche attraverso sms e App Atm Milano, la cui nuova versione implementata nel 2020 consente di rinnovare gli abbonamenti.
Il piano di trasformazione digitale rappresenta una tappa fondamentale della digital revolution di Atm che ha l’obiettivo di facilitare l’accessibilità al servizio, quindi la fruibilità, e più in generale la qualità e l’esperienza di viaggio.