Ferrovie isolate, Ansfisa interviene sulla Torino-Ceres. Sulla Roma-Viterbo avviata solo una ricognizione documentale
“L’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali rende noto che nel corso di un audit sulle procedure di manutenzione dell’esercente GTT, che gestisce la ferrovia Torino-Ceres, sono state riscontrate non conformità tecniche tali da determinare la sospensione della circolazione dei treni nell’ultimo tratto da Germagnano a Ceres”.
Così il comunicato stampa diffuso in queste ore dall’ente che sovrintende alla sicurezza ferroviaria e delle infrastrutture stradali.
“Ansfisa, che sovraintende la sicurezza delle ferrovie isolate come la Torino-Ceres dal 2019, – prosegue il comunicato – a seguito dell’attività di audit ha ritenuto necessario verificare, sul campo, l’effettiva attuazione della procedura del gestore. Nelle stazioni Ceres e Germagnano, i tecnici dell’Agenzia hanno rilevato problematiche sulla manutenzione degli impianti di segnalamento e dell’infrastruttura, in particolare degli scambi, ovvero i dispositivi che congiungendo due o più binari permettono ai treni di passare dall’uno all’altro, e dei giunti, importanti per la tenuta in sicurezza della tratta. Le non conformità sono state immediatamente notificate a GTT che, applicando le misure in tal caso previste nel proprio sistema di gestione della sicurezza, ha provveduto alla chiusura della linea nel tratto Germagnano-Ceres (con servizio autobus sostitutivo), sino alla rimozione delle irregolarità”.
“Sempre nell’ambito delle attività di supervisione e vigilanza sulle ferrovie isolate – continua la nota – , l’Ansfisa precisa che sulla Roma-Viterbo, gestita da Atac, per il momento è stato avviato un controllo documentale: è stata richiesta al gestore la documentazione relativa al materiale rotabile attualmente in circolazione sulla tratta al fine di procedere a una prima ricognizione delle condizioni di sicurezza. Tale attività rappresenta il primo step e rientra nella normale attività espletata dall’Agenzia nello svolgimento delle proprie funzioni di vigilanza. Qualora il controllo documentale evidenziasse anomalie, si potrà passare al secondo step con controlli sul campo volti ad accertare le condizioni del materiale rotabile. Per il momento, quindi, l’Agenzia ha ancora in corso l’acquisizione e l’analisi degli elementi necessari a controllare la sussistenza di adeguate condizioni di sicurezza e non è stato emanato alcun provvedimento di limitazione del traffico sulla tratta in questione”.