Sono sempre più insistenti i “rumors” di stampa che indicano Arrigo Giana, l’attuale dg della milanese Atm sulla poltrona di Presidente dell’Atac
Per ora non c’è nulla di concreto se non un crescente tam tam battuto da diversi organi di stampa che indicano in Arrigo Giana, attuale dg di Atm, come l’esperto destinato ad occupare la poltrona di Presidente dell’azienda capitolina per risollevarla dalla profonda crisi che la attanaglia.
Secondo le indiscrezioni pubblicate in queste ore il numero uno di Atm si appresterebbe a sostituire il Presidente uscente Giovanni Mottura, che ha rimesso l’incarico nelle mani del neo sindaco Roberto Gualtieri, per assumere l’incarico di Presidente Atac e mantenere in Atm l’attuale incarico.
Per il ruolo di dg dell’azienda capitolina si continua a fare il nome di Alberto Zorzan dirigente di alto livello con una lunga esperienza nel tpl che, tuttavia, trova la strada sbarrata dall’attuale dg Franco Giampaoletti, nominato dall’ex sindaca Raggi e con il contratto in scadenza nel 2024, che non intende farsi da parte.
Dietro la nomina di Giana – e la lettura prevalente – ci sarebbe la volontà di avviare una più stretta collaborazione fra le due “capitali” del paese (grazie anche agli ottimi rapporti fra il Sindaco di Milano Giuseppe Sala e il nuovo primo cittadino della Capitale) in cui il trasporto pubblico è solo uno degli asset nel disegno complessivo.
Sullo sfondo, infatti, le competenze e l’eccellenza rappresentata da Atm come modello da “importare” nella capitale per far uscire il gigante capitolino dalle secche in cui è sprofondato.