L’azienda bolognese registra un aumento delle assenze del personale viaggiante a causa contagi e quarantene. Da lunedì 17 gennaio rimodulate alcune frequenze del servizio urbano di bus a Bologna
“Il trend crescente dei contagi registrato negli ultimi giorni impatta anche sul trasporto pubblico al pari di altri servizi in tutti i settori della vita quotidiana. Nonostante una gestione delle risorse da parte di Tper, ispirata ad uno sforzo che fino ad ora ha consentito la regolarità dei servizi con un impegno straordinario del personale viaggiante disponibile, si pone ora il tema di una riorganizzazione che possa evitare impatti sempre più probabili nell’immediato futuro”.
Così la nota stampa diffusa in queste ore dall’azienda di trasporti bolognese.
“Il tavolo di lavoro istituito tra l’azienda di trasporti Tper, l’Amministrazione Comunale di Bologna e l’agenzia metropolitana per la mobilità SRM – continua il comunicato – ha individuato un punto di equilibrio che prevede la riduzione di 25 turni di servizio di personale di guida nei giorni feriali e di 15 turni il sabato, consentendo al tempo stesso la salvaguardia di un adeguato servizio in rapporto ad una domanda che attualmente è in contrazione a causa dell’ascesa della curva pandemica che sta determinando la riduzione generalizzata della mobilità.
L’azienda sottolinea che le modifiche non impattano né sugli orari serali – che restano inalterati rispetto ad oggi – né coinvolgono le linee e le corse strettamente scolastiche, collegamenti che resteranno anch’essi invariati, tanto quanto quelli suburbani ed extraurbani, servizi utilizzati dall’utenza pendolare.
“Nei prossimi giorni- conclude la nota – per una completa informazione agli utenti, verranno aggiornati gli orari esposti al pubblico presenti alle fermate e sul sito di Tper, dove, selezionando la linea e l’esatta data d’interesse nella sezione Orari e Percorsi, sarà possibile consultare e scaricare gli orari aggiornati in vigore da lunedì 17 gennaio”.