Attività Mims

Mims: emanata la direttiva sugli obiettivi strategici 2022

Mims: emanata la direttiva sugli obiettivi strategici 2022

Il ministro Giovannini ha emanato la direttiva su obiettivi strategici e la gestione delle attività 2022 riguardanti la sicurezza delle infrastrutture, della mobilità e delle persone

Aumento della sicurezza delle infrastrutture, della mobilità e delle persone; sviluppo di infrastrutture sostenibili e resilienti, anche alla luce dei cambiamenti climatici; aumento dell’efficienza e della sostenibilità del sistema dei trasporti; miglioramento dell’efficacia dell’azione del Ministero e gestione sostenibile delle sue strutture. Sono le quattro priorità per il 2022 che il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha indicato nella direttiva “Indirizzi generali per l’attività amministrativa e la gestione per l’anno 2022”, emanata oggi.

Per ognuna delle priorità sono stati decisi gli obiettivi strategici e operativi per ogni Centro di responsabilità amministrativa, cioè i dipartimenti del Mims (Dipartimento per la programmazione strategica, i sistemi infrastrutturali, di trasporto a rete, informativi e statistici; Dipartimento per le opere pubbliche, le politiche abitative e urbane, le infrastrutture idriche e le risorse umane e strumentali; Dipartimento per la mobilità sostenibile), il Consiglio superiore dei lavori pubblici e il Comando generale delle capitanerie di porto. Nella Direttiva sono poi definiti i programmi di azione dettagliati, i tempi per la loro realizzazione, i risultati attesi e gli indicatori per la loro verifica, le risorse finanziarie, umane e strumentali.

“Le priorità per il 2022 – ha commentato il ministro Giovannini – confermano l’impegno del Ministero per aumentare la sicurezza delle infrastrutture, della mobilità e delle persone, sviluppare infrastrutture sostenibili e resilienti, accrescere l’efficienza e la sostenibilità del sistema dei trasporti, operare in modo efficiente a supporto del sistema economico e sociale, raggiungere gli obiettivi del Pnrr nei termini previsti. Perseguiamo – ha aggiunto –  una visione che pone lo sviluppo sostenibile al centro delle politiche e delle azioni delle pubbliche amministrazioni, anche per contribuire a rafforzare la ripresa economica e sociale. Una visione che si ispira ai principi dell’Agenda 2030 dell’ONU e ai 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, al nuovo approccio politico-strategico della Commissione europea e agli orientamenti del Governo sulla transizione ecologica e digitale, la lotta alle disuguaglianze, a partire da quella di genere, e la semplificazione amministrativa, in coerenza con il Next Generation EU e con il Pnrr”.

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