Prosegue il rinnovamento della flotta di Start Romagna. Presentati i nuovi bus Scania Interlink alimentati a GNL.
Quindici nuovi bus ecologici alimentati da gas naturale liquefatto sono entrati in servizio ieri sulla rete urbana e extraurbana di Cesena e Forlì. Altri otto saranno inseriti entro il 2023. Continua il rinnovo del parco mezzi che l’azienda romagnola del trasporto pubblico locale ha avviato, eliminando dalle strade i mezzi più inquinanti per sostituirli con altri che garantiscano efficienza e risparmi ambientali.
I nuovi Scania Interlink LNG 12 metri arricchiscono il parco mezzi di Start Romagna e vanno a consolidare il nuovo percorso d’innovazione indicato nel Piano Industriale, all’insegna della sostenibilità e della qualità del servizio, dell’azienda romagnola. I bus sostituiranno altrettanti bus EURO III, abbattendo sensibilmente le emissioni di CO2 e di particolato. Complessivamente il parco mezzi di Start Romagna che opera nel bacino di Forlì-Cesena, a servizio completo, conta su 290 bus che percorrono 9,4 milioni di chilometri l’anno che nel 2021 hanno trasportato 13,7 milioni di viaggiatori.
I nuovi mezzi saranno impiegati sulle principali linee extraurbane che collegano la città con i centri del circondario. I bus sono dotati di pedana per garantire l’accesso ai disabili, del sistema per monitorare le capienze in tempo reale, di telecamere di videosorveglianza monitorate in diretta dalle centrali operative, di telecamere per il rilevamento di incidenti stradali, comando antipanico anch’esso in collegamento con le centrali operative e le forze dell’ordine e di messaggistica vocale per non vedenti.
Complessivamente, il piano investimenti bus di Start Romagna prevede nel 2022 l’inserimento di 101 nuovi mezzi nei bacini romagnoli, con un investimento di 26,7 milioni di euro, di cui 14,7 finanziati da Regione e Ministero.
Con l’orizzonte del Piano Industriale, Start Romagna ha previsto una spesa di quasi 70 milioni di euro nel periodo 2022-2025, di cui 17,8 milioni in autofinanziamento, per l’acquisto di 228 bus.
L’età media del parco mezzi, a fine 2021 era di 11,5 anni e verrà abbattuta a fine 2022 a 10,2. L’obiettivo è scendere a 9 anni entro il 2024. Entro tale data entreranno in servizio dai 35 ai 40 bus elettrici.
Sul fronte del processo di rinnovamento delle infrastrutture in direzione green, l’azienda segnala la realizzazione del distributore di metano liquido a Forlì, che vedrà la luce nell’estate 2024. A seguire analogo impianto verrà realizzato anche a Cesena.
In cantiere inoltre c’è anche l’elettrificazione dei depositi di Ravenna, Forlì e Rimini. Le infrastrutture per la ricarica di autobus elettrici saranno pronte nel 2023, quando è previsto l’arrivo dei primi mezzi, per i quali i fondi sono già stati assegnati e sono in procinto di partire le gare.