Avviato in via sperimentale con la collaborazione del Comune di Firenze e del Terzo Settore, si propone di intercettare la domanda di coloro che sono interessati alla professione di autista o perché l’hanno già svolta in altri Paesi, o perché sono alla ricerca di un lavoro o di una nuova opportunità di occupazione.
“Nel corso del 2022 Autolinee Toscane ha iniziato a costruire nuovi canali di reclutamento del personale di guida, da affiancare alla selezione tradizionale di autisti già formati, a causa della carenza strutturale di personale con le qualifiche necessarie (in Italia ma ormai in tutta Europa) e di quella della nostra regione, in seguito al subentro Autolinee Toscane nella gestione regionale del trasporto su gomma. Per questi motivi l’azienda ha avviato la costruzione di nuovi canali di reclutamento per intercettare l’interesse di nuove fasce di persone verso la professione di autista del TPL”.
Così il comunicato diffuso in queste ore dall’azienda controllata dai francesi di Ratp annuncia l’avvio del progetto “Professione Autista” destinato a intercettare la domanda di quanti sono interessati alla professione di autista o sono alla ricerca di un lavoro o di una nuova opportunità di occupazione.
Dopo il successo dei mesi scorsi di “Accademia”, la scuola di formazione interna rivolta inizialmente ai giovani under 29 e, in seguito alle numerose richieste pervenute, anche agli over 29, Autolinee Toscane ha proposto il progetto all’Assessorato al Welfare del Comune di Firenze e ai soggetti del Terzo Settore che operano sul territorio e si occupano di primo inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro.
I requisiti richiesti dal progetto “Professione Autista” sono gli stessi obbligatori per chiunque voglia accedere a Autolinee Toscane e alla professione di conducente del TPL in generale: cittadinanza italiana, comunitaria o altro titolo di soggiorno valido a risiedere nel nostro Paese. La visita medica è obbligatoria per legge, così come i test psicoattitudinali e la conoscenza della lingua italiana.
Autolinee Toscane – dichiara l’azienda – offre un lavoro stabile, sicuro e tutelato. Per chi entra in Accademia, come per tutti gli autisti di Autolinee Toscane, il contratto di lavoro è ovviamente regolato dal contratto nazionale Autoferrotranvieri. Autolinee Toscane ricorda inoltre che per i nuovi assunti la retribuzione è più alta rispetto a quella prevista dal CCNL grazie ad un integrativo concordato con i sindacati, a cui si aggiunge anche un “premio di ingresso” del valore di 500 euro attraverso un portafoglio di servizi alla famiglia ed alla persona.