Nel 2022 in decisa crescita le immatricolazioni del noleggio a lungo termine, grazie alla spinta dei privati. Aumenta la quota di vetture elettriche ed ibride.
“Nel 2022 il settore del noleggio veicoli ha immatricolato 365.000 vetture, quasi il 28% del totale immatricolazioni registrate da un mercato automotive in deciso calo rispetto al 2021 (-9,5%). Il noleggio ha confermato il suo ruolo chiave nella diffusione delle auto a basse emissioni, raggiungendo la quota del 30% delle e-car e il 56% delle ibride plug-in”. Sono questi i principali dati che emergono dall’analisi svolta da ANIASA, l’Associazione che rappresenta in Confindustria il settore dei servizi di mobilità, sulle immatricolazioni a noleggio registrate nel 2022.
In un mercato automotive in contrazione di quasi il 10% rispetto al 2021, lo scorso anno il noleggio ha immatricolato oltre 365mila vetture confermando il suo ruolo strategico per la mobilità turistica, aziendale e cittadina del Paese e per l’industria automotive. Il settore, dopo aver stabilmente superato il 25% del mercato, è oggi proiettato verso il raggiungimento di quota 30% del totale immatricolazioni, livello ancora mai raggiunto in Italia.
Anche grazie alla decisione tardiva del Governo di ricomprendere le vetture a noleggio nella platea dei beneficiari degli incentivi, negli ultimi mesi dell’anno gli operatori del renting, che nella prima parte del 2022 avevano accusato un rallentamento nelle immatricolazioni, hanno ripreso la marcia, chiudendo con un dato decisamente positivo nel confronto con l’anno precedente (+9,5%).
La complessiva crescita va addebitata esclusivamente al noleggio a lungo termine che ha chiuso il 2022 con un significativo +19% (302.116 auto), a conferma della conquista di nuove fasce di clientela, in particolar modo tra i privati. Maggiori criticità nell’approvvigionamento ha incontrato il noleggio a breve termine, che ha dovuto fare i conti con la perdurante scarsità di prodotto sul mercato e con le politiche commerciali delle Case automobilistiche che hanno continuato a privilegiare altri canali di vendita. Per sopperire a queste dinamiche gli operatori hanno avviato la ricerca di nuovi canali per la fornitura di auto, volgendo con maggiore interesse lo sguardo verso la Cina.
I dati complessivi dello scorso anno ribadiscono il ruolo decisivo del comparto del noleggio nella diffusione di veicoli a basse emissioni: il settore ha immatricolato il 56% delle vetture ibride plug-in sul mercato e il 30% delle elettriche. Senza contare la funzione di supporto al rinnovo del parco circolante (la vita media dei veicoli a noleggio è pari a 4 anni vs età media del parco circolante di 11,8 anni) e nell’immettere in circolazione vetture usate di ultima generazione, economicamente accessibili.
Per completare il quadro delle immatricolazioni del noleggio nel 2022, al dato sulle vetture va sommato quello relativo ai veicoli commerciali leggeri, 53.396 unità, in calo del 5% rispetto alle 56.032 del 2021. Un dato negativo, ma decisamente meno preoccupante del -12% registrato dall’immatricolato nazionale dei veicoli commerciali leggeri.