Braccio di ferro con la Regione per il rimborso degli abbonamenti destinati agli anziani.
Secondo quanto riportato oggi dall’edizione locale del quotidiano “la Repubblica”, nell’articolo a firma di Tullio Filippone, il mancato rimborso di 9,5 milioni per gli abbonamenti destinati agli anziani, mai riconosciuto dalla Regione, rischia di far fallire l’Ast.
La richiesta di rimborso per le “tessere anziani” è partita in queste ore dall’azienda di trasporto siciliana, controllata dalla Regione, e indirizzata all’assessorato regionale alle Infrastrutture.
Quella della richiesta di ristoro delle tessere anziani – scrive il giornale – è però l’ultima vicenda in ordine di tempo che indica lo stato di sofferenza dell’azienda con 800 dipendenti – poco meno di 600 effettivi e 200 interinali – che serve 128 comuni dell’Isola, e registra un debito di 75,8 milioni di euro .
Tra i conti dell’Ast, secondo una stima contabile interna riportata dal quotidiano, ballerebbero anche altri 36 milioni di crediti – 23 sempre nei confronti della Regione e 13 nei confronto dei Comuni che usufruiscono dei servizi di trasporto – che la società potrebbe fare valere in sede di approvazione dei bilanci.
Nel braccio di ferro con la Regione oltre la richiesta di presentare un piano di risanamento inviata ai vertici dell’azienda anche quella di provvedere entro poche settimane all’approvazione del bilancio del 2021 e, entro aprile quello del 2022.