Efficienza, accessibilità e sostenibilità al cuore del progetto “4 Assi di Forza”, che per la prima volta utilizzerà la tecnologia flash charging.
Al via il progetto degli Assi di Forza per il trasporto pubblico locale della Città di Genova: è stato firmato il contratto d’appalto integrato, del valore di 177 milioni di euro, tra il Comune e la RTI (Raggruppamento Temporaneo d’Impresa) formata da ICM (mandataria capogruppo), Leonardo e Colas Rail.
Il contratto comprende la progettazione esecutiva e la fornitura di opere civili, impianti e infrastrutture tecnologiche e prevede la realizzazione di un sistema filoviario a zero emissioni inquinanti operante su quattro direttrici per una copertura efficiente ed ecologicamente sostenibile del territorio genovese da Levante a Ponente e nelle valli, attraversando il centro. I lavori, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e in parte coperti dai fondi del PNRR, inizieranno nel 2023.
«Con l’affidamento dei lavori – dichiara l’assessore alla mobilità integrata e trasporti del Comune di Genova, Matteo Campora – parte ufficialmente la fase operativa del progetto Superbus-4 Assi di Forza, di riorganizzazione e modernizzazione del nostro trasporto pubblico locale. Parliamo di un nuovo sistema di trasporto elettrico basato sul rinnovamento della flotta, l’acquisto di 145 mezzi e la riqualificazione delle rimesse: linee strategiche di intervento che, messe a rete, ci consentiranno di dotare Genova di un trasporto pubblico più efficiente e ad emissioni zero: un traguardo che farà della nostra città in un modello nazionale di sostenibilità ambientale».
145 tra filobus e bus elettrici e oltre 300 pensiline e fermate intelligenti serviranno i 96 chilometri dei 4 assi (Asse Centro, Asse Levante, Asse Ponente, Asse Val Bisagno). Il progetto potrà contare sulle migliori soluzioni hi-tech sviluppate da Leonardo, basate su architetture e sistemi secure-by-design capaci di contrastare anche la minaccia cibernetica: monitoraggio delle corsie riservate, anche attraverso algoritmi di videoanalisi evoluta e intelligenza artificiale per l’elaborazione dei dati, e preferenziamento semaforico (funzionalità per la gestione dinamica della priorità semaforica a favore dei mezzi pubblici) per garantire velocità di percorrenza elevata e rispetto degli orari e delle frequenze; paline informative, display multimediali per migliorare la qualità dell’esperienza di viaggio; emergency call point alle fermate per la chiamata di aiuto in supporto ai disabili, per incrementare accessibilità e inclusività del servizio. I 4 Assi di Forza utilizzeranno inoltre i sistemi di sicurezza più evoluti; il tutto integrato e gestito tramite le piattaforme di Leonardo per il monitoraggio e la protezione di dati e asset strategici, installate nella attuale centrale operativa della AMT (Azienda Mobilità e Trasporti) di Genova.
Ma la grande novità è la tecnologia flash charging, che sarà applicata ai bus elettrici sulla linea Val Bisagno e permetterà di ricaricare i mezzi sfruttando il tempo di salita e discesa dei passeggeri alle soste e al capolinea, senza impatto sull’orario e sulla velocità del trasporto. Nessun impatto, inoltre, sul paesaggio, poiché il sistema flash charging non necessita di cavi per l’alimentazione, rispettando i vincoli estetici, architettonici e urbanistici del territorio. Grazie all’integrazione delle informazioni provenienti da stazioni di ricarica, sistemi di monitoraggio del traffico e sensori on-board, inoltre, sarà possibile avere in ogni momento informazioni aggiornate sullo stato di alimentazione dei mezzi elettrici e sul tempo necessario per la ricarica.
Mettendo a fattor comune le competenze ed esperienze di ICM, capogruppo che coordinerà tutto l’intervento ed è specializzata nelle opere edilizie e infrastrutturali, di Leonardo, azienda leader nell’alta tecnologia e nell’integrazione di soluzioni multidominio, e di Colas Rail, player internazionale specialista nei sistemi di elettrificazione, il sistema dei 4 Assi di Forza costituirà un’eccellenza a livello nazionale. Il progetto permetterà a Genova di dotarsi di un sistema di trasporto pubblico locale altamente accessibile, efficiente e sostenibile, in grado di offrire una valida alternativa ai mezzi di trasporto privati, e di fare da apripista per l’adozione di soluzioni innovative in altri contesti urbani.
(fonte: leonardo.com)