Micromobilità

Bari: Lime selezionata per il lancio di 500 monopattini elettrici condivisi

Bari: Lime selezionata per il lancio di 500 monopattini elettrici condivisi

Lime ha annunciato che sarà tra le aziende a fornire il servizio di micromobilità nel capoluogo pugliese con una flotta di 500 monopattini.

Lime, azienda leader della micromobilità elettrica condivisa, in queste ore ha annunciato di essere uno dei tre operatori scelti per lanciare il nuovo servizio di monopattini elettrici in sharing a Bari.

Da diversi anni il Comune di Bari ha avviato un piano sulla mobilità sostenibile che vede nella micromobilità elettrica uno dei suoi asset con l’obiettivo di ridurre l’utilizzo e la circolazione delle auto private in città. L’incremento dell’uso, post pandemia, dei mezzi individuali come bici e monopattini ha consentito a Bari di scalare le classifiche relative all’utilizzo dei servizi di sharing. In questo contesto, Lime intende fare la sua parte e diventare attore fondamentale per agevolare gli spostamenti in città.

“Dopo il recente lancio a Monza, siamo entusiasti di offrire il nostro servizio anche a Bari, che ci auguriamo sia volano ed esempio di una nuova mobilità cittadina che possa espandersi nel sud Italia. Siamo orgogliosi di portare qui i nostri monopattini così da offrire ai cittadini nuovi strumenti convenienti, sicuri e sostenibili per spostarsi. Offrendo due comode opzioni di viaggio e a zero emissioni attraverso l’app Lime, ci impegniamo, in sinergia con il Comune, a contribuire allo sviluppo di un sistema di trasporto più ecologico e accessibile a tutti”, afferma Matteo Cioffi, General Manager di Lime Italia.

A Bari, Lime gestirà una flotta di 500 monopattini in sharing di ultima e più aggiornata generazione. Dotati delle medesime batterie estraibili ed intercambiabili, i monopattini Lime Gen4 sono stati progettati per migliorare l’efficienza delle operazioni e per garantire una maggiore sicurezza anche contro gli atti di vandalismo. Le batterie Lime sono state sviluppate per essere più adatte alle sfide della mobilità condivisa rispetto ai modelli di batteria standard proposti dai principali produttori, con un ciclo di vita di oltre cinque anni.

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