Il bando di gara è suddiviso in 16 lotti e riguarda tutto il territorio nazionale ha come obiettivo l’applicazione delle tecnologie più avanzate per le attività ispettive e di controllo delle infrastrutture.
Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) dà via libera al bando di gara, del valore di 80 milioni di euro, per servizi di ingegneria, prove di laboratorio e indagini dei ponti di propria competenza.
Il bando, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16 giugno, prevede delle tecnologie più avanzate per lo svolgimento delle attività ispettive e di controllo delle infrastrutture, sulla base delle indicazioni fornite dalle “Linee Guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti” (ex D.M. 578/2020 e s.m.i.) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
L’appalto, suddiviso in 16 lotti, sulla base delle Strutture Territoriali di Anas, sarà così ripartito: 4 milioni di euro per la Lombardia (lotto 1); 4 milioni di euro per il Piemonte e la Valle d’Aosta (lotto 2); 2 milioni di euro per la Liguria (lotto 3); 3 milioni di euro per il Veneto e il Friuli-Venezia Giulia (lotto 4); 5 milioni di euro per l’Emilia-Romagna (lotto 5); 5 milioni di euro per la Toscana (lotto 6); 4 milioni di euro per l’Umbria (lotto 7); 4 milioni di euro per le Marche (lotto 8); 5 milioni di euro per il Lazio (lotto 9); 7 milioni di euro per l’Abruzzo e il Molise (lotto 10); 5 milioni di euro per la Campania (lotto 11); 5 milioni di euro per la Puglia (lotto 12); 4 milioni di euro per la Basilicata (lotto 13); 9 milioni di euro per la Calabria (lotto 14); 5 milioni di euro per la Sardegna (lotto 15); 9 milioni di euro per la Sicilia (lotto 16).