Il Consiglio Regionale di Regione Liguria ha approvato ieri il Piano Regionale Integrato delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti PRIIMT.
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la relazione 15 sull’applicazione dei Pris ovvero i Programmi regionali di intervento strategico per agevolare la realizzazione di grandi opere infrastrutturali attraverso la ricerca della coesione territoriale e sociale.
A seguire – con 18 voti a favore (maggioranza di centro destra) e 10 astenuti – la proposta di deliberazione 74 sul Piano regionale integrato delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti (Priimt), che contiene anche il Rapporto ambientale, la Sintesi non tecnica, il Documento di sintesi e la verifica di ottemperanza.
Per la redazione del PRIIMT regione Liguria si è avvalsa della collaborazione del RTI di aziende genovesi Lem TTA e TeMA nella fase di impostazione, valutazione e redazione.
Il piano è lo strumento strategico di indirizzo e coordinamento per la politica regionale sull’assetto delle infrastrutture, lo sviluppo sostenibile della mobilità e l’efficientamento del sistema del trasporto pubblico regionale e locale. Gli obiettivi del Piano sono: potenziare le condizioni di accessibilità del territorio e di riassetto del sistema delle infrastrutture, realizzare una rete integrata ed efficiente di infrastrutture e servizi per la mobilità sostenibile di persone e di merci, efficientare i costi esterni del sistema dei servizi del trasporto pubblico regionale e locale, anche attraverso il riequilibrio e l’integrazione delle modalità di trasporto. Il Priimt contiene la realizzazione sia di grandi opere infrastrutturali, come il raddoppio ferroviario tra Andora e Finale Ligure, la Gronda autostradale di Ponente, il tunnel della Val Fontanabuona, il tunnel sub-portuale di Genova e la nuova tratta autostradale Borghetto Santo Spirito-Carcare-Predosa, ma anche interventi di minore entità, ma comunque strategicamente importanti, come il rispristino e l’adeguamento della filovia della Riviera dei Fiori, la riqualificazione della linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia, gli svincoli autostradali di Beverino e Fornola (La Spezia), il nuovo ponte sul torrente Letimbro (Savona), la nuova strada in sponda destra al torrente Segno (Savona).