L’Italia è il paese più propenso a cambiare le proprie abitudini di mobilità, con il 42% a favore dei mezzi pubblici e il 15% a favore della mobilità condivisa.
In occasione della Settimana Europea della Mobilità di quest’anno (16-22 settembre), FREENOW, la Super App della Mobilità, ha presentato i risultati della sua ultima indagine sulla mobilità urbana, facendo luce sulla sua evoluzione a livello europeo.
Secondo i dati di FREENOW, gli italiani sono i più propensi a cambiare le proprie abitudini di mobilità quotidiana, con il 42% che si è dichiarato desideroso di utilizzare maggiormente i mezzi pubblici, risultando la percentuale più alta a livello europeo. Inoltre, il 27% vorrebbe integrare il trasporto pubblico con opzioni di sharing mobility o con veicoli di micromobilità condivisi.
Ma qual è il futuro della mobilità? Secondo il 60% degli intervistati in futuro il mezzo di trasporto dominante sarà la bicicletta (anche in versione elettrica), a pari merito con i mezzi pubblici, una visione condivisa dal 65% degli italiani (la percentuale più alta in Europa). Inoltre, più della metà degli italiani, sostiene che anche i servizi di micromobilità condivisa e il car sharing avranno un ruolo sempre più rilevante nei prossimi 10 anni.