Per le aziende Tpl arriva il Decreto che assegna 350 milioni suddivisi tra il 2023 e il 2024, per coprire i minori ricavi accumulati fino al 31 marzo 2022.
E’ stato firmato nei giorni scorsi dal Mit, insieme al ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) il decreto interministeriale destinato a sostenere le aziende che gestiscono i servizi di trasporto pubblico locale in Italia. Il decreto prevede l’assegnazione di 350 milioni di euro, suddivisi tra il 2023 e il 2024, per coprire i minori ricavi accumulati fino al 31 marzo 2022. Questo finanziamento è destinato a garantire una copertura uniforme per tutte le aziende di trasporto pubblico locale in tutto il paese.
Nell’ambito delle risorse stanziate, 100 milioni sono destinati all’anno 2023 e 250 milioni all’anno 2024.
In particolare, si prevede un’assegnazione a titolo di anticipazione di circa 257 milioni di euro alle Regioni, alle Province Autonome e alle aziende di trasporto pubblico regionale che rientrano nella competenza statale. Questa assegnazione rappresenta il 50% del fabbisogno presunto fino al 31 marzo 2022 ed è basata su dati certificati disponibili nell’Osservatorio Nazionale per il supporto alla programmazione e per il monitoraggio della mobilità pubblica sostenibile.
Il rimanente importo di circa 93 milioni di euro verrà ripartito tra le Regioni, le Province Autonome e le aziende di trasporto pubblico regionale solo dopo una rendicontazione definitiva dei minori ricavi tariffari registrati dal 1 gennaio 2021 al 31 marzo 2022. Questa rendicontazione sarà effettuata secondo le procedure stabilite dal decreto.
(fonte. mit.gov.it)