Il colosso MSC, prima compagnia al mondo nella gestione di linee marittime cargo, entra con una quota di circa il 50% nel capitale di Italo, la società privata dell’alta velocità ferroviaria.
Mediterranean Shipping Company (MSC) ha annunciato in queste ore di aver firmato un accordo vincolante per acquisire una quota di circa il 50 per cento in Italo da Global Infrastructure Partners (GIP), uno dei più grossi investitori indipendenti attivo nel settore delle infrastrutture. L’accordo, si legge in una nota condivisa, è quello “di stabilire un partenariato strategico di lungo periodo per lo sviluppo futuro di Italo”.
L’altra quota di circa il 50 per cento in Italo continuerà ad essere di proprietà di GIP, che avrà una governance congiunta con Msc, con alcune entità del gruppo Allianz e fondi gestiti da Allianz Capital Partners oltre ad altri co-investitori.
Il gruppo Msc, con sede a Ginevra, in Svizzera, è una delle principali compagnie di trasporto marittimo e logistiche al mondo, fondata nel 1970 da Gianluigi Aponte, contando su una flotta di 760 navi. Ha 675 sedi in 155 paesi, impiegando oltre 180 mila persone nel mondo. Fa scalo in 520 porti su più di 260 rotte commerciali, trasportando circa 23 milioni di TEU l’anno.
GIP è attiva nei settori dell’energia, del trasporto, delle infrastrutture digitali, della gestione dell’acqua e dei rifiuti. Con sede a New York, ha uffici a Brisbane, Dallas, Delhi, Hong Kong, Londra, Melbourne, Mumbai, Singapore, Stamford e Sydney. Gestisce circa 100 miliardi di dollari di attività, con un fatturato annuo combinato di circa 80 miliardi di dollari impiegando oltre 100 mila persone.