Trenitalia, capofila del Polo passeggeri del Gruppo FS, e Hitachi Rail hanno firmato l’accordo che prevede un impegno da 861 milioni di euro per l’acquisto di 30 treni ETR 1000 e un’opzione per ulteriori 10 treni con un investimento aggiuntivo di 287 milioni di euro.
Nuova importante commessa per Hitachi Rail, che firma con Trenitalia (Gruppo FS Italiane) un contratto del valore di 861 milioni di euro per la fornitura di 30 nuovi ETR1000, con possibile opzione di ulteriori 10 treni per oltre 287 milioni di euro aggiuntivi.
Si tratta di nuovi treni full Hitachi – ovvero realizzati esclusivamente da Hitachi Rail, in seguito all’acquisizione, completata a luglio 2022, dei diritti di proprietà intellettuale e delle attività di business della piattaforma V300 Zefiro. Saranno realizzati negli stabilimenti italiani di Napoli e Pistoia. Il piano prevede le prime consegne a partire dalla primavera 2026, con un ritmo di 8-10 veicoli all’anno.
I veicoli, come i precedenti ETR1000, vestiranno la livrea Frecciarossa 1000 e saranno destinati in via prioritaria alla rete italiana seppur predisposti per correre anche su reti estere e in particolare sulle reti ad Alta Velocità d’Europa (Francia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Belgio), superando le limitazioni di carattere infrastrutturale legate alle differenti alimentazioni elettriche e ai diversi tipi di segnalamento.
I nuovi convogli, che conservano le principali caratteristiche dei treni già in circolazione, presenteranno delle evoluzioni dal punto di vista del design degli interni.
Hitachi Rail sottolinea che dal 2010 ad oggi, sono stati realizzati per Trenitalia, capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS, 58 ETR1000. Altri 6 sono in fase di realizzazione. Con gli ulteriori 30 di questa nuova e importante commessa, il totale dei treni prodotti sale a 94 unità. Numeri che esprimono la posizione di leadership di Hitachi Rail nel settore ferroviario italiano dell’alta velocità e il grande impegno dell’azienda nel continuare a dotare il Paese di treni veloci, sicuri, affidabili e sostenibili, in grado di accorciare le distanze tra le principali città italiane.
L’ETR1000, che può raggiungere una velocità commerciale di 350 km/h, è apprezzato anche per il contenuto impatto ambientale che garantisce. Il treno è noto anche per le eccellenti prestazioni in termini di accelerazione e silenziosità nonchè per le ridotte vibrazioni. Tali caratteristiche ne stanno determinando anche il successo all’estero in Spagna, dove il treno circola già da oltre un anno, e in Francia, per i collegamenti con l’Italia attivati dal 2021.
L’utilizzo di leghe leggere per le casse dei veicoli, oltre a fornire un ottimale rapporto massa/potenza, consente – al termine della vita dei convogli – il recupero del materiale: ogni treno presenta elevati livelli di riciclabilità, 94,4%, e di recuperabilità, 95,8%.
L’ETR1000 ha una lunghezza totale di circa 200 metri, una capacità di circa 460 passeggeri ed è dotato di un’area bistrot. Gli standard di comfort sono molto elevati e consentono di avere un ottimo livello di isolamento termoacustico, un’illuminazione a led regolabile, la climatizzazione ambientale, un idoneo accesso per persone a ridotta mobilità, monitor di bordo, rete wi-fi e prese di corrente per PC e smartphone.