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Roma: affidati ad Atac i lavori di elettrificazione dei depositi bus

Roma: affidati ad Atac i lavori di elettrificazione dei depositi bus

I depositi di Trastevere, Portonaccio, Grottarossa e Tor Sapienza saranno “elettrificati”. La Giunta capitolina ha dato semaforo verde alla convenzione che affida i lavori ad Atac.

La Giunta capitolina ha approvato lo schema di Convenzione per l’affidamento ad Atac dei lavori per la realizzazione, nei depositi di Trastevere, Portonaccio, Grottarossa e Tor Sapienza, delle opere civili e delle infrastrutture di supporto dei veicoli elettrici finanziati con i fondi del Pnrr”: Così l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nei giorni scorsi al Campidoglio..

“Il progetto ‘Full Green’ – ha dichiarato Patanè – prevede l’arrivo entro il 2026 di 411 autobus elettrici, di cui i primi 108 entro il 2024: era urgente dunque elettrificare e riqualificare alcuni depositi esistenti al fine di ospitare i nuovi bus. In tutto saranno cinque i depositi interessati: ai già citati Trastevere, Portonaccio, Grottarossa e Tor Sapienza, si aggiungerà anche quello di piazza Ragusa che è attualmente di proprietà dell’amministrazione Comunale e non di Atac e che sarà oggetto di valutazione di una proposta di Project financing. Mi preme sottolineare – ha aggiunto – che la gara per l’acquisto dei 411 autobus è stata già affidata e la produzione già avviata: per questo ringrazio il Dipartimento Mobilità per il grande lavoro svolto che ci consentirà di rispettare le scadenze e le milestone previste dal Pnrr”.

“L’arrivo dei bus elettrici – ha concluso Patanè – ci consente di compiere un ulteriore passo in avanti sulla strada del rinnovamento radicale della flotta Atac, che sarà più ecologica, moderna e confortevole a beneficio della qualità e dell’efficienza del trasporto pubblico e della sicurezza dei cittadini. Grazie a 411 autobus elettrici e agli oltre 1000 nuovi mezzi che arriveranno entro il 2026, a Roma avremo una flotta con l’età media tra le più basse in Italia, e con sistemi avanzati come il Tap&Go che sta continuando ad avere un successo straordinario”.

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