L’indagine di Customer Satisfaction conferma a 8,1 il voto complessivo dei passeggeri della Linea T1. Nel 2023 circa 3,2 mln di passeggeri. Scende a 40 anni l’età media degli utenti e aumentano le percentuali di utilizzo per lavoro.
TEB ha presentato in queste ore i risultati dell’indagine di Customer Satisfaction 2023, curata ed eseguita da CSA Research sui fattori di qualità attesa e percepita dagli utilizzatori del servizio tramviario della Linea T1, che collega il comune di Bergamo con quello di Albino tramite un tracciato lungo 12,5 km che attraversa i territori di Torre Boldone, Ranica, Alzano Lombardo e Nembro.
L’indagine di Customer Satisfaction è stata effettuata su un campione casuale attraverso 200 interviste face to face, rivolte ai soli passeggeri di età superiore ai 14 anni e realizzate a terra, in corrispondenza delle principali fermate laddove era lecito immaginarsi una maggiore affluenza di passeggeri.
IL PROFILO DEI CLIENTI TEB E LE ABITUDINI DI UTILIZZO
Il campione di utilizzatori intercettato in occasione della rilevazione, dal punto di vista del genere, si caratterizza per una maggior presenza di donne (61%). Sono presenti soggetti appartenenti a tutte le classi di età, con percentuali più elevate nelle fasce 18 – 24 (25%) e 45 – 54 (23,5%); l’età media è di 40 anni, in discesa rispetto ai 44 anni dell’anno precedente. Tra i viaggiatori prevalgono gli occupati (52% del totale – nel 35% si tratta di impiegati), mentre la categoria più presente tra i non occupati è quella degli studenti (27%).
La prima motivazione di viaggio è legata a spostamenti per lavoro (36%), seguita da quelli per studio (21,5%) e per servizi personali (20,5%); presenti anche spostamenti per acquisti (13,5%) e svago/sport/turismo (7,5%). Per oltre il 75% dei casi gli spostamenti sono effettuati con frequenza almeno settimanale, dove nella maggioranza dei casi l’utilizzo è nei giorni feriali (41%); il 18,5% degli intervistati utilizza questa linea in maniera occasionale, mentre nell’1% dei casi sono stati intercettati utenti che la stavano utilizzando per la prima volta il giorno dell’intervista. Il servizio di tramvia viene scelto in primo luogo perché ritenuto il mezzo più ecologico (24%), a seguire per il minor stress (25%), per la mancanza di alternative (22%) e per la difficoltà nel parcheggiare (21,5%). C’è anche chi lo sceglie perché è più sicuro (5%) e costa meno (2%).
IL GIUDIZIO DEI CLIENTI TEB: SODDISFAZIONE PER COMFORT, CHIAREZZA E BASSO IMPATTO AMBIENTALE
La valutazione sul servizio TEB nel suo complesso, nell’ottica della qualità percepita, mantiene un voto medio complessivo pari a 8,1, analogo al 2022. Gli aspetti più apprezzati, che presentano un voto medio pari a 8,1, risultano essere la durata dello spostamento e la disponibilità d’informazioni in generale alle fermate. Seguono, con un voto medio pari a 8, il comfort dei mezzi e la copertura efficace del territorio servito.
La valutazione si mantiene positiva, con voti medi superiori al 7 per tutte le altre aree del servizio indagate, ad eccezione del macrofattore legato al rapporto con l’utenza, che presenta un voto medio pari 6,9. Analizzando invece le evidenze relative alla qualità attesa, si evidenzia per tutti gli aspetti un voto medio di importanza elevato che va dal 9,41 relativo all’impatto ambientale al 9,64 riferito alle informazioni sul servizio.
RAPPORTO ANNUALE DI RENDICONTAZIONE DEL SERVIZIO ANNO 2023
Nel corso del 2023 sono stati percorsi circa 550 mila tram*km, mentre il numero dei passeggeri totali è di circa 3.200.000, in linea con il precedente anno 2022. Dal 2009 il numero dei viaggiatori totale è di circa 47.140.000
Nel 2023 sono pervenuti 50 reclami riguardanti prevalentemente: affollamento (3), comportamento conducente (5), tecnologie di bordo guaste (8), segnalazioni generiche relative sicurezza, cani, biciclette, etc. (17), ritardi (1), anticipi (2), paline e pensiline (5).
Complessivamente si sono verificati 3 sinistri, tutti con parziali danni ai tram. Trattandosi di autoveicoli che hanno impegnato l’attraversamento tramviario con il semaforo a luce rossa, la responsabilità è stata attribuita esclusivamente alla controparte.
La manutenzione delle vetture tramviarie si è svolta secondo le scadenze e con le modalità previste dal costruttore dei veicoli. La pulizia dei tram è garantita quotidianamente per quanto riguarda l’interno e settimanalmente per l’esterno.
Ad oggi, l’organico complessivo è di 48 dipendenti di cui 9 donne, 5 delle quali conducenti dei mezzi.
(comunicato stampa)