Dal 9 al 12 marzo flash mob, presìdi, ciclabili umane e altri eventi in tutta Italia per dire NO alle “misure vetrina” proposte dal MIT.
Sono più di 40 le città italiane che hanno già aderito alla Mobilitazione Nazionale del 9-12 marzo 2024 organizzata dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che vede società civile, attivisti e associazioni scendere in piazza con presìdi, camminate, ciclabili umane, flash mob e altre manifestazioni per fermare l’approvazione della riforma al Codice della Strada, in discussione in questi giorni in Parlamento.
La mobilitazione “Stop al Nuovo Codice della Strage. La sicurezza stradale ha un’altra direzione” vuole dire no a “misure vetrina” che non agiscono concretamente sulla sicurezza stradale e sulle tre principali cause di morte – eccesso di velocità, guida distratta e mancata precedenza ai pedoni sugli attraversamenti – limitando l’autonomia di azione delle amministrazioni comunali nel controllo del territorio mentre strizzano l’occhio a chi persegue comportamenti non corretti.
Accanto alla piattaforma #Città30Subito*, primi promotori dell’iniziativa, stanno aderendo decine di associazioni e gruppi, inclusi le associazioni familiari vittime della strada.
Il calendario completo (in aggiornamento) degli eventi è disponibile alla pagina dedicata sul sito di FIAB.
(comunicato stampa)