Tpl Umbria

Filt Cgil Umbria: “gara Tpl, l’Autority esprime dubbi sui 4 lotti”. La replica di Umbria Tpl

Filt Cgil Umbria: “gara Tpl, l’Autority esprime dubbi sui 4  lotti”. La replica di Umbria Tpl

Per il sindacato occorre tenere in considerazione i dubbi e le preoccupazioni espressi dall’Autority riguardo lo spezzettamento in 4 lotti previsti dalla gara per l’affidamento del tpl su gomma.

“L’Autorità di Regolazione dei Trasporti solleva una serie di dubbi e avanza richieste di approfondimento sul percorso di riorganizzazione del Trasporto pubblico locale che la Regione ha intrapreso e scrive testualmente che le motivazioni addotte da Umbria Tpl e Mobilità e dalla Regione a sostegno della necessità di suddividere il Tpl umbro in 4 lotti, con un limite di aggiudicazione massimo di due lotti per singolo partecipante, non paiono del tutto condivisibili”.
Così il segretario regionale della Filt Cgil Ciro Zeno nel corso di una conferenza stampa convocata ieri e dedicata al tema della maxi gara per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico su gomma.

Per il leader sindacale i dubbi sollevati dall’Autority confermano le preoccupazioni espresse in questi mesi dal sindacato riguardo il frazionamento del trasporto umbro su 4 lotti che “renderebbe impossibile il perseguimento dell’efficienza della gestione, scoraggiando la partecipazione dei maggiori player del trasporto pubblico locale, non solo italiani, ma internazionali”.

Secca la risposta della regione che con un comunicato ha confermato l’indizione della gara: “tra pochi giorni verrà indetta la gara con 4 lotti, con il limite dei due lotti all’aggiudicazione. Del tutto erronea l’interpretazione della Filt Cgil. Vincano i migliori perché la trasparenza e la concorrenza, secondo norma di legge, non può che apportare una ventata di modernizzazione e di indispensabile efficienza”.

Ancora più netta la replica di Umbria Tpl: ” l’Autorità di regolazione dei trasporti non ha sollevato alcuna perplessità sulle economie di scala risultanti dalla suddivisione in lotti, – ha dichiarato con un comunicato il Direttore Pasquale Pasquini. Lo scorso 23 marzo – ha aggiunto – l’ART ha espresso un parere positivo sulla “Relazione Lotti” che prevede tale suddivisione”. Infine – ha concluso Pasquini – tutte le gare svolte nel settore Tpl degli ultimi due anni sono state articolate in numerosi Lotti di gara e prevedono una forte limitazione dell’aggiudicazione”.

Left Menu Icon