Come riportato oggi da diversi organi di stampa l’assessore alla mobilità del Comune di Roma Eugenio Patanè, nell’incontro che si è tenuto ieri con le principali sigle che rappresentano i tassisti romani, ha illustrato le principali modifiche al sistema tariffario in vigore: costo minimo di una corsa a 9 euro e ritocco delle tariffe per i collegamenti con gli aeroporti.

Nel corso dell’incontro non sono mancati critiche da parte di alcune sigle riguardo l’entità degli adeguamenti e la decisione di stabilire il perimetro delle Mura Aureliane come riferimento per le tariffe da applicare nei collegamenti con gli aeroporti. A meno di colpi di scena il nuovo tariffario entrerà in vigore la prossima settimana dopo il via libera dell’aula Giulio Cesare previsto per lunedì prossimo.

In concreto il nuovo tariffario stabilisce che la corsa breve costerà 9 euro e sostituirà la quota minima di partenza da 3 euro. Aumentano anche le corse dalle mura aureliane a Fiumicino e Ciampino: da 50 a 55 euro le prime, da 31 a 40 euro le seconde. Aumenta la corsa dal centro di Roma al porto di Civitavecchia, da 120 a 130 euro. Verso il rincado anche le corse a tassametro. Rincaro per le quote fisse per le corse nei giorni feriali dalle 6 alle 22: da 3 a 3,5 euro per le diurne, da 7 a 7,5 euro per le notturne.