DKV Mobility nell’1% delle aziende valutate a livello mondiale da EcoVadis e Sustainalytics.
DKV Mobility, la piattaforma B2B leader in Europa per i pagamenti e le soluzioni on the road, in queste ore ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2023 che mette in evidenza la strategia ESG (ambientale, sociale, di governance) nonché gli impegni e i progressi compiuti dall’azienda nell’attuazione degli obiettivi ESG.
Nel 2023, DKV Mobility ha ridotto la propria Corporate Carbon Footprint (CCF) del 50,4% rispetto all’anno di riferimento 2019. L’azienda ha così raggiunto la prima parte del suo Green Pledge, annunciato nel 2021: ridurre le emissioni di CO₂ nell’ambito delle proprie attività entro la fine del 2023. Questo traguardo testimonia l’impegno di DKV Mobility per la responsabilità ambientale e la crescita sostenibile. La seconda parte del Green Pledge mira a ridurre l’intensità di carbonio della flotta dei suoi clienti del 30% entro il 2030 rispetto all’anno base 2019.
Con un’offerta per i clienti di circa 736.000 punti di ricarica EV pubblici e semipubblici, DKV Mobility ha costruito una delle più grandi reti di accettazione per i veicoli elettrici in tutta Europa. L’azienda ha superato il traguardo dei 500.000 punti di ricarica EV solo nel giugno del 2023 e da allora ha collegato una media di circa 21.000 punti di ricarica EV al mese.
Oltre alla significativa espansione della rete di accettazione di ricarica, la domanda di carte di ricarica per EV sta crescendo rapidamente. A fine 2023, DKV Mobility ha gestito circa 592.000 carte di ricarica EV per i propri clienti, triplicando il numero di carte di ricarica rispetto all’anno precedente.
DKV Mobility ha portato avanti la sua strategia ESG completa anche nel campo della promozione della diversità di genere e gli obiettivi di cittadinanza d’impresa, dove ha compiuto progressi significativi. Le donne rappresentano quasi la metà della forza lavoro di DKV Mobility e ricoprono il 38% di tutte le posizioni dirigenziali. I circa 2.400 dipendenti di DKV Mobility provengono da 60 nazioni.