Trae spunto dal filosofo greco Socrate la campagna di sensibilizzazione e comunicazione per essere sempre in regola con i titoli di viaggio.
Tpl dichiara “guerra” a chi non paga il biglietto per viaggiare sui bus ma sceglie una modalità soft chiamando in causa l’antico filosofo greco Socrates, puntando sulle leve dell’educazione e della conoscenza e sul valore del trasporto pubblico locale.
“Viaggiare con titoli di viaggio in regola è importante!” Questo il messaggio lanciato da TPL Linea con questo progetto che, oltre alle verifiche e ispezioni da parte del nuovo personale, vuole trasmettere ai viaggiatori l’importanza dei bus di linea e la loro funzione strategica nelle future dinamiche della mobilità integrata.
Ma al di là della suggestione filosofica il tutto, concretamente, si traduce in più controllori in campo, anzi a bordo nei periodi di punta – cme quello estivo – e biglietto da esibire all’autista quando si entra dalla porta anteriore dell’autobus.
Una linea di indirizzo aziendale fortemente voluta e sostenuta dallo stesso CdA, come spiega il presidente di TPL Linea Vincenzo Franceri: “La fermata è un time out per migliorare, la campagna odierna un abito sartoriale alla parola rispetto: rispetto per chi paga, rispetto alla nostra azienda che fornisce un servizio che va riconosciuto”.
“Si tratta di un altro progetto inserito nel nostro percorso aziendale di Mobility R-Evolution, nel quale la piena e massima regolarità di coloro che viaggiano sul parco mezzi TPL Linea è parte essenziale” afferma poi il direttore di TPL Linea Gianpaolo Rossi.
Tra i punti chiave dell’iniziativa aziendale il via a una campagna informativa che punta sulle stesse opzioni digitali: “Il facile utilizzo delle nuove piattaforme per acquistare biglietti o abbonamenti deve essere un punto di forza, oltre che mantenere alta l’attenzione sui controlli anche con alcuni accorgimenti tecnici sulle modalità di viaggio lungo le fermate e le diverse linee di collegamento sul bacino provinciale”.
“Il progetto Socrate si pone l’obiettivo di creare massima attenzione, rispetto e sensibilità per quanti pagano il biglietto e sono in regola con i titoli di viaggio” aggiunge il direttore Rossi.
“L’interazione con la nostra clientela è essenziale per realizzare un servizio di trasporto pubblico sempre migliore per la collettività e tutto il territorio provinciale” conclude il Dg TPL Linea.
Il piano straordinario di controlli, che vede il team di TPL Linea in azione dalle cinque del mattino fino alla chiusura delle discoteche, mette in campo sette squadre da tre addetti e altre due squadre di supporto per le verifiche dei titoli di viaggio.
Dal 24 giugno al 14 luglio, quindi nell’arco di sole tre settimane, grazie al potenziamento e all’ottimizzazione delle ispezioni ai passeggeri in viaggio sui bus di linea, sono state eseguite poco più di 2.000 sanzioni con un riscontro sull’aumento dei ricavi da bigliettazione.