TPER SpA, gruppo della mobilità e maggiore azienda di trasporti pubblici locali dell’Emilia-Romagna, ha perfezionato l’emissione di un prestito obbligazionario unsecured per un ammontare di 100 milioni di Euro, quotato alla Borsa di Dublino (Irish Stock Exchange), prima piazza mondiale per il mercato regolamentato di bond governativi e corporate.

È questa la seconda operazione di questo genere compiuta da Tper che nel 2017 aveva emesso un analogo prestito obbligazionario per un importo di 95 milioni di euro anch’esso quotato alla Borsa di Dublino.

Il bond di TPER ha una durata di cinque anni e una cedola con tasso fisso di 4,343% annuo. Quotato sul mercato regolamentato di Euronext Dublin, l’ammontare complessivo del prestito è di €100 milioni, rimborsabile in tre rate annuali dal 2027 in avanti. Un tasso favorevole soprattutto in relazione all’attuale contesto di mercato. Le nuove obbligazioni, non convertibili, sono state collocate esclusivamente fra investitori qualificati con un orizzonte di investimento di lungo periodo, per il tramite di Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB), in qualità di lead manager, e da Crédit Agricole CIB, in qualità di co-manager.

Con questa operazione che ha registrato un importante riscontro fra gli operatori, TPER ha diversificato le proprie fonti di finanziamento e confermato la propria seria presenza sul mercato internazionale dei capitali, ribadendo la capacità dell’azienda e del Gruppo di società controllate di attrarre l’interesse di nuove categorie di investitori per sostenere i propri piani di sviluppo.

Ciò consentirà di dare ulteriore impulso all’importante piano di investimenti programmato in relazione ai servizi e progetti di intervento per il trasporto su gomma nei territori di Bologna e Ferrara e a quello ferroviario in ambito regionale. Un esito non scontato che è motivo di soddisfazione e orgoglio per tutti coloro che hanno lavorato in questi anni al consolidamento dell’azienda, che rappresenta un valore importante per i territori in cui opera.

“È un risultato importante – ha affermato la Presidente e Amministratore Delegato di TPER, Giuseppina Gualtieri – per un’azienda a capitale interamente pubblico che al tempo stesso è un player industriale con un piano di investimenti per oltre 430 milioni di euro. Questa operazione, consente a TPER di continuare ad investire puntando a innovazione e sostenibilità ambientale senza ricorrere alle garanzie dei soci, in coerenza con i piani condivisi con gli enti e permette anzi di anticipare quote di investimento importanti rispetto ai finanziamenti nazionali e comunitari già previsti”.

“Anche questo secondo collocamento di obbligazioni a condizioni molto positive – dice Fabio Teti, Direttore Amministrazione Finanza e Commerciale di TPER – dimostra ancora una volta la fiducia dei grandi investitori istituzionali nella solidità del nostro gruppo e nella capacità gestionale ed economico-finanziaria che TPER ha maturato nel tempo”.