Busitalia e Qbuzz hanno presentato nei giorni scorsi a Innotrans 2024 le nuove tecnologie nel settore del trasporto pubblico su gomma.
Le società del Gruppo FS Busitalia e l’olandese Qbuzz hanno presentato nei giorni scorsi in anteprima a Berlino, nel corso di InnoTrans 2024, i primi bus a guida autonoma.
I nuovi mezzi sono dotati di autopilota retrofit a basso costo, sensori ad alta affidabilità e un sistema di controllo drive-by-wire, che permettono una gestione sicura e flessibile del veicolo.
Le due aziende puntano infatti a creare soluzioni per integrare il trasporto autonomo nei servizi pubblici entro il 2040, ottimizzando l’efficienza e riducendo l’impatto ambientale.
Le soluzioni tecniche adottate – dichiarano l’AD di Busitalia Stefano Bonora e l’AD di Trenitalia Luigi Corradi – offrono una gestione sicura e versatile del veicolo, assicurando un servizio continuo anche in zone e orari in cui il trasporto pubblico tradizionale è meno praticabile. Questa tecnologia – continuano – dovrà essere adatta a ogni tipologia di autobus. Stiamo lavorando per avere una sperimentazione anche su corsia stradale dedicata, siamo in fase di prototipoe sarà fatta entro un anno e mezzo, massimo due anni».
«In questo progetto – ha infine dichiarato Corradi – c’è l’evoluzione dell’autobus. Siamo in fase di studio, si tratta di un prototipo, ma questo sarà il mezzo del futuro. Inoltre, dobbiamo potenziare l’intermodalità treno-gomma, l’idea è diventare sempre più integrati tra treni e autobus».