Nel consueto rapporto di Anfia, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, il mese di ottobre fa registrare una flessione contenuta per il mercato degli autobus urbani.
Nel rapporto diffuso in queste ore da ANFIA, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, sull’andamento del mercato degli autocarri, dei veicoli trainati e degli autobus, il settore dei mezzi destinati al trasporto delle persone con ptt superiore a 3.500 kg totalizza ad ottobre 440 nuove unità, con un decremento del 2,9% rispetto ad ottobre 2023.
Nel decimo mese dell’anno, ad eccezione degli autobus adibiti al TPL, in ripresa (+14,4%), gli altri comparti mantengono un andamento negativo: calano a doppia cifra gli autobus e midibus turistici (-59,7%) e gli scuolabus (-21,4%), mentre presentano una flessione più contenuta i minibus
(-2,8%).
Nei primi dieci mesi del 2024, i libretti di autobus rilasciati sono 5.276 (+19% rispetto a gennaio-ottobre 2023). Nel cumulato tutti i segmenti registrano invece una variazione positiva: +98,8% i minibus, +24,3% gli autobus e midibus turistici, +10,1% gli scuolabus e +6,4% gli autobus adibiti al TPL.
Secondo l’alimentazione, la quota di mercato degli autobus alimentati gas è del 23,9% a gennaio-ottobre 2024 (contro il 15,6% dei primi dieci mesi del 2023), mentre gli elettrici, ibridi gasolio/elettrico e ibridi metano/elettrico rappresentano il 25,6% (20,5% a gennaio#ottobre 2023).
A livello territoriale, infine, nei primi dieci mesi del 2024 le immatricolazioni si mantengono in crescita in due aree geografiche su quattro, con un rialzo a doppia cifra nel Centro (+58,3%) e nel Sud e isole (+38,4%), mentre calano del 3,1% nel Nord-Ovest e del 19,9% nel Nord-Est.