Nel consueto rapporto di Anfia, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, il mese di novembre fa registrare una flessione contenuta per il mercato degli autobus urbani.
Nel rapporto diffuso in queste ore da ANFIA, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, sull’andamento del mercato degli autocarri, dei veicoli trainati e degli autobus, il settore dei mezzi destinati al trasporto delle persone con ptt superiore a 3.500 kg totalizza a novembre 2024 432 nuove unità, con un decremento del 5,5% rispetto a novembre 2023.
Nell’undicesimo mese dell’anno, ad eccezione dei minibus, in ripresa (+24,2%), gli altri comparti mantengono un andamento negativo: calano a doppia cifra gli autobus e midibus turistici (-35,5%) e gli scuolabus (-32,6%), mentre presentano una flessione più contenuta gli autobus adibiti al TPL (-4,4%).
Nei primi undici mesi del 2024, i libretti di autobus rilasciati sono 5.657 (+16,1% rispetto a gennaio-novembre 2023). Nel cumulato tutti i segmenti registrano invece una variazione positiva: +89% i minibus, +20,7% gli autobus e midibus turistici, +5,1% gli autobus adibiti al TPL e +4,9% gli scuolabus.
“I dati di novembre 2024 registrano una diminuzione complessiva delle immatricolazioni di autobus di circa il 5,5% rispetto a novembre 2023, mentre osservando l’andamento di gennaio-novembre si nota una crescita complessiva del mercato, seppure con un tasso inferiore rispetto al 2023 – afferma Andrea Rampini, Presidente della Sezione Autobus di ANFIA.
Nel dettaglio, nel mese si registra un aumento degli autobus urbani e minibus, e un calo significativo degli autobus interurbani e turistici.
In questo contesto, ANFIA rinnova il suo auspicio affinché si riescano a stanziare in Legge di bilancio risorse dedicate al rinnovo del parco autobus, oltre ad allargare la finanziabilità degli autobus ibridi (HEV) per l’extraurbano”.
Secondo l’alimentazione, la quota di mercato degli autobus alimentati gas è del 24% a gennaio-novembre 2024 (contro il 16% dei primi undici mesi del 2023), mentre gli elettrici, ibridi gasolio/elettrico e ibridi metano/elettrico rappresentano il 26,8% (21,2% a gennaionovembre 2023).
A livello territoriale, infine, nei primi undici mesi del 2024 le immatricolazioni si mantengono in crescita in due aree geografiche su quattro, con un rialzo a doppia cifra nel Centro (+48,1%) e nel Sud e isole (+33,7%), mentre calano del 6,6% nel Nord-Ovest e del 15,9% nel Nord-Est.