Si è svolta giovedì 27 febbraio, convocata dal Presidente Giancarlo Gentilini nella sede dell’Agenzia in via Marconi 12, l’Assemblea dei Soci chiamata a valutare un protocollo di Accordo tra Regione Lombardia e Agenzie del TPL che mirava ad assorbire gli effetti di una Sentenza del Consiglio di Stato e garantire risorse alle Agenzie per il triennio 2025-2027.

I Soci, rappresentati dall’Assessore regionale Franco Lucente, dal V.Presidente Fabio Rolfi (Provincia di Brescia), dal V.Sindaco Federico Manzoni (Comune di Brescia), dai Sindaci Mario Apollonio e Matteo Franzoni (Roè Volciano e Nave in rappresentanza dei Comuni della provincia) hanno approvato, all’unanimità, la proposta di Protocollo.

I Soci, condividendo una visione futura che riconosce al Trasporto Pubblico Locale un contributo strategico per la vita delle comunità locali e per la riduzione dell’inquinamento, hanno convenuto di approvare:

– lo schema di accordo, e relativi allegati, predisposto da Regione Lombardia, al fine di superare gli effetti della sentenza del Consiglio di Stato, Sez. V, del 13/08/2024 n. 7124, adottando – nelle more della determinazione statale dei nuovi livelli adeguati di servizio – i nuovi criteri di riparto superando quelli della DGR 7644/2017, che tengano conto delle disposizioni contenute nella successiva normativa statale recata dal D.M. 157 del 28 marzo 2018;

– di prendere atto che con il citato accordo le somme introitate in eccedenza negli anni 2020-2024 dall’Agenzia di Brescia non devono essere restituite alla Regione e che le nuove percentuali di ripartizione previste passano all’8,98% per il 2024, al 9,14% per il 2025, al 9,19 per il 2026, al 9,24% nel 2027. Hanno altresì preso atto della necessità che Regione Lombardia si impegni a confermare anche per gli anni 2026 e 2027 almeno l’ammontare delle somme disponibili nel 2025;

– di prendere atto tuttavia che anche il nuovo meccanismo di riparto, riproponendo sostanzialmente le stesse logiche stabilite con la DGR 7644/2017, non consentirà di superare lo storico e rilevante sottofinanziamento del bacino di Brescia, che a fronte di una popolazione residente pari a oltre 12,5% del totale regionale e a fronte di un complesso di servizi di tpl sviluppati pari all’10.6% del totale regionale, riceve trasferimenti regionali a regime per il 9,2% rispetto al totale erogato alle sei Agenzie di bacino, e che, pertanto, permangono anche con i nuovi criteri di riparto gli squilibri tra risorse disponibili e necessità presenti e future del bacino bresciano.

L’approvazione da parte dell’Assemblea dei Soci di Brescia è parte di un iter che prevede che anche le altre Agenzie lombarde si esprimano sull’accordo. Successivamente Regione Lombardia dovrà formalizzare il Protocollo con le eventuali modifiche concordate con le Agenzie.

L’importante accordo si inserisce in un percorso che vede l’Agenzia di Brescia impegnata a consolidare (in modo virtuoso e non scontato) le disponibilità finanziarie necessarie per garantire i servizi per periodi congrui, almeno triennali, sì da poter adeguatamente programmare le gestioni. Il percorso ha già visto consolidare un analogo accordo triennale con il Socio Comune di Brescia (presentato lo scorso venerdì 28 Febbraio) e raccogliere una pari disponibilità da parte di Provincia di Brescia (durante l’Assemblea dei Sindaci convocata per approvare il Bilancio).