Genova: la metropolitana si rinnova, entra in servizio il primo treno di quarta generazione

Genova: la metropolitana si rinnova, entra in servizio il primo treno di quarta generazione

La flotta della metropolitana di Genova ringiovanisce, con l’entrata in servizio del primo treno di quattordici Hitachi Rail.

È entrato in servizio ieri il nuovo treno di Hitachi Rail per la metropolitana di Genova. Dopo aver superato le prove della commissione ministeriale, terminata la fase di pre-esercizio, correrà sui binari della metropolitana di Genova.

Si tratta del primo dei 14 veicoli che Hitachi Rail sta costruendo per la metro del capoluogo ligure. Un investimento complessivo di 70 milioni di euro completamente finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Ad aprile entrerà in servizio il secondo treno di ultima generazione e a seguire, uno al mese, fino al completamento della flotta.

I nuovi treni, che si aggiungono alla flotta gestita da AMT, contribuiranno a supportare l’espansione della rete metropolitana di Genova, che incrementerà il proprio tracciato sia con le stazioni di Martinez e Canepari, sia con l’attivazione al pubblico della stazione di Corvetto.

I nuovi treni sono composti da 4 semicasse per una capacità complessiva di 290 passeggeri. Sono bidirezionali, lunghi 39 metri e potranno circolare anche in composizione doppia, per una lunghezza totale di 78 metri e una capacità di 580 passeggeri. Per garantire una maggiore flessibilità di esercizio, i nuovi convogli potranno operare in accoppiata anche con i 7 veicoli di terza generazione, attualmente in servizio sull’infrastruttura del capoluogo ligure.

La loro messa in servizio consentirà, inoltre, di rottamare i 6 treni di prima generazione, entrati in esercizio nel 1990, abbassando così l’età media del parco veicoli da 22,3 anni a 9,8 anni.

Design innovativo, tecnologie avanzate, uso di materiali rispondenti ai requisiti di sicurezza, resistenza e riciclabilità: queste le principali caratteristiche dei nuovi treni. Gli allestimenti interni e gli impianti di bordo sono stati concepiti per limitare al minimo gli ingombri degli apparati tecnici nell’area passeggeri, in modo da avere una continuità architettonica e visiva tra le carrozze contigue.

L’efficienza del servizio è garantita dal sistema ATP (Automatic Train Protection) relativo alla protezione automatica della marcia del treno, evitando in questo modo collisioni e deragliamenti e dal sistema ATO (Automatic Train Operation), ovvero la tecnologia di gestione automatica delle fermate e ripartenze nelle stazioni.

I treni, inoltre, sono dotati di un articolato sistema di telecomunicazioni di bordo. In ogni carrozza, sono stati installati apparati che, grazie a una rete Ethernet, garantiscono la connettività di tutti dispositivi di comunicazione: l’impianto di diffusione sonora, i display per l’informazione ai passeggeri, i citofoni di emergenza e i dispositivi di controllo e comunicazione riservati al conducente.

Infine, il comfort di viaggio è garantito da un innovativo sistema di climatizzazione, installato anche nella cabina di guida, ed è presente anche un avanzato sistema di videosorveglianza per la sicurezza dei passeggeri.

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