Il ruolo strategico della telematica nel trasporto pubblico in vista del processo di liberalizzazione del settore

(sintesi dell´intervento del Dott. Ezio Castagna – Direttore generale CTM)

Negli ultimi anni c´è stata una forte accelerazione del processo di liberalizzazione nel TPL, con il traguardo della obbligatorietà delle gare d´appalto a partire dal 2003. Fra i requisiti richiesti ai partecipanti gli enti locali potranno inserire anche quello sui dispositivi intelligenti e sulla telematica applicata ai trasporti. Tre sono infatti i fattori di importanza strategica per lo sviluppo della telematica nel TPL: *la realizzazione di un´architettura unica a livello nazionale *la possibilità di inserire la dotazione di sistemi intelligenti tra i requisiti di partecipazione alle gare *il cofinanziamento delle infrastrutture telematiche anche attraverso i PUM. Saranno quindi sempre più importanti il ´fattore qualità´ e i servizi tecnologici aggiuntivi come fattori strategici nel processo di liberalizzazione del mercato. Si delinea così la possibilità di fare un´ipotesi sul futuro del TPL dopo il 2003 tenendo conto di fattori determinanti quali *la riduzione dei costi *il miglioramento del servizio e l´aumento dei servizi aggiuntivi. L´innovazione tecnologica e telematica, quindi, non solo saranno fattori critici di successo ma determineranno soprattutto una crescita della domanda, mentre le amministrazioni comunali, provinciali e regionali, comunque coinvolte nel processo di liberalizzazione avranno un elemento in più di valutazione per l´innalzamento della qualità del servizio.  MB (clickmobility.it)

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