Torino. Si è costituita Car City Club, azienda votata al car sharing

Propietà di Atm, Savarent e Capi, la società inizierà ad operare a partire da febbraio 2

Torino sperimenta il car sharing ufficializzando la nascita di Car City Club. Dopo una prima fase d´assaggio il progetto assistito si avvia verso la fase più concreta, che diventerà una realtà di fatto a partire da febbraio del 2002, quando la società opererà a pieno ritmo. Car City Club è una società a proprietà mista pubblico-privato, costituita da Atm (Azienda torinese di mobilità) con il 51%, Savarent (società di Fiat Auto) con il 33%, e Capi (cooperativa del settore trasporti) a cui è stato conferito il 16%.  L´azienda porta con sè una particolarità interessante, fregiandosi d´essere stata la prima nata quale conseguenza diretta del protocollo d´intesa siglato nel gennaio 2000 da ministero dell´Ambiente e maggiori Comuni italiani, in vista dell´avvio di un programma nazionale di settore. A vestire i panni di amministratore delegato e presidente della Car City Club sarà Carlo Barzan (Atm), ruolo di consiglieri per Alberto Santel (Atm) e Ariodante Valeri (Savarent). ´La società ha chiesto formalmente il contributo ICS e attiverà il servizio a partire da febbraio del 2002 – spiega Alberto Santel -. Il primo atto è comunque previsto per dicembre, con l´avvio del servizio grazie alla presenza di testimonial, impegnati fattivamente nella presentazione´.  In fatto di numeri il primo anno prevede un´utenza che si aggira attorno alle mille presenze,  in proiezione 4.000 a regime, con un impiego di 60 veicoli e 16 parcheggi, ampliati a 200 con l´utilizzo di 40 parcheggi.  Per prenotare il servizio sarà sufficiente contattare un call center ed utilizzare una ´smart card´ personale.   M. Mich. (clickmobility.it)
Ulteriori approfondimenti  12/10/2001   – La Stampa –   R.e.s. Nuovi mezzi pubblici TORINO PROVA LA PRIMA AUTO COLLETTIVA  14/07/2001   – Clickmobility.itTorino. Nasce in casa Atm la sperimentazione più innovativa del car sharing

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