Treni nuovi o rinnovati grazie a un accordo Regione Toscana-Trenitalia

Un accordo da oltre 122 milioni di euro (237 miliardi di lire) per acquistare nuovi treni e rinnovare gran parte del materiale rotabile circolante in Toscana. Lo hanno sottoscritto l´assessore

Un accordo da oltre 122 milioni di euro (237 miliardi di lire) per acquistare nuovi treni e rinnovare gran parte del materiale rotabile circolante in Toscana. Lo hanno sottoscritto l´assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti e il direttore della divisione trasporto regionale Trenitalia Giancarlo Schisano. L´intesa Regione Toscana Trenitalia permetterà  di incrementare il parco rotabile della Toscana con l´acquisto di quattro nuovi treni a bassa frequentazione e di dieci nuove locomotive elettriche (la Regione interverrà direttamente finanziando il 25 per cento della spesa), ma anche di rinnovare entro il 2004 oltre il 50 per cento dei convogli circolanti, attraverso interventi che miglioreranno decisamente il comfort.   Procede dunque senza soluzione di continuità il percorso di potenziamento di treni, linee e servizi iniziato due anni fa con l´acquisto di quattro treni ad alta frequentazione  (52 miliardi di spesa, pari a quasi 27 milioni di euro, di cui un quarto a carico della Regione) e proseguito nel 2001 con la stipula di un pacchetto di accordi tra il presidente della Regione Martini, l´allora ministro dei trasporti Bersani, e i rappresentanti di Trenitalia.  L´accordo ora sottoscritto consentirà quindi di proseguire sulla strada di una riqualificazione complessiva del materiale rotabile con graduale  miglioramento del comfort per i viaggiatori e con una riduzione drastica dei rischi di guasti in linea e di disservizi dovuti a soppressioni e ritardi. I nuovi treni L´intesa Regione-Trenitalia prevede innanzitutto l´acquisto di 4 TBF (treni a bassa frequentazione). Si tratta di treni diesel moderni, veloci (fino a 130 km orari), confortevoli (sono dotati di area condizionata), particolarmente adatti all´uso metropolitano (hanno 130 posti a sedere e 200 in piedi). Costeranno complessivamente 14 milioni e 150mila euro, pari 27 miliardi e 400 milioni di lire (75 per cento a carico di Trenitalia, il 25 della Regione) e entreranno in funzione entro il 2004.  Fra i treni di più moderna concezione i TBF si aggiungeranno quindi ai quattro Treni ad alta frequentazione, acquistati e in parte già circolanti: due dei ´treni a doppio piano´ prestano infatti servizio lungo l´anello Firenze-Pisa-Lucca-Pistoia-Firenze, mentre per gli altri due è prevista la consegna entro il 2002. Le nuove locomotive elettriche Saranno ben 10 le nuove locomotive elettriche E464 che entreranno a far parte del parco rotabile toscano. Sono locomotive di nuova concezione capaci di garantire prestazioni elevate (fino a 160 km orari), e maggior affidabilità con un risparmio di costi di esercizio e di manutenzione. Equipaggiata con i più moderni mezzi di trazione grazie al suo apparato completamente telecomandabile può essere guidata da un solo agente. Ognuna delle locomotive costerà 2 milioni e 170mila euro (4miliardi e 200milioni di lire): alla spesa complessiva di 21 milioni 700mila euro (42 miliardi di lire), la Regione contribuirà per il 25 per cento. La consegna delle prime 8 locomotive è prevista nel 2002, le restanti 2 arriveranno nel 2003. Gli interventi di ristrutturazione Revamping e restyling: sono questi i due termini tecnici che indicano gli interventi di ristrutturazione previsti per oltre il 50 per cento del materiale rotabile circolante in Toscana. Il revamping prevede il rinnovo in maniera integrale sia della struttura delle vetture (automatizzazione delle porte, climatizzazione, introduzione di tecnologie più moderne per l´effettuazione di manovre) che degli allestimenti (arredi, rivestimenti, sedili). Complessivamente, di qui al 2004 saranno oggetto di revamping 156 vetture. Per quanto riguarda il restyling, cioè le ristrutturazioni mirate soprattutto al comfort dei passeggeri, queste riguarderanno la gran parte delle vetture circolanti in Toscana: l´introduzione dell´aria condizionata riguarderà 282 tra  vetture e motrici, in 482 casi saranno sostituiti e rivestiti  i sedili, in 615 casi avverrà la pellicolazione esterna delle vetture. Il tutto per una spesa complessiva di oltre 30milioni di euro (quasi 60 miliardi di lire), interamente a carico di Trenitalia.  Marco Talluri (Clickmobility.it)

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