Con 840 dipendenti, 256 autobus, 6 tram e 90 milioni di viaggi/anno la Trieste Trasporti S.p.A si pone come mission la capacità di offrire servizi di mobilità delle persone e
Con 840 dipendenti, 256 autobus, 6 tram e 90 milioni di viaggi/anno la Trieste Trasporti S.p.A si pone come mission la capacità di offrire servizi di mobilità delle persone e delle merci coniugando qualità, innovazione e imprenditorialità´. Attraverso la legge regionale FVG 7 maggio 1997 n°20, l´Amministrazione regionale si è impegnata a incentivare una serie di servizi sperimentali a basso impatto ambientale, tra i quali sono compresi i servizi a chiamata, da realizzarsi nelle zone a bassa densità abitativa. Inoltre il Piano regionale per il TPL del 1998, insistendo sulla necessità di attrezzare gli autobus con dispositivi atti ad accogliere persone con ridotta capacità motoria, specifica la necessità di potenziare il servizio a chiamata. In quest´ottica nel piano d´impresa della Trieste Trasporti S.p.A. è stata inserita la sperimentazione di un sistema a chiamata che sarà sottoposta alla Direzione regionale trasporti e che si servirà di un software già in uso a firenze. L´analisi e la valutazione dei possibili interventi è stata affidata al Dipartimento di Ingegneria civile dell´ Università di Trieste; le zone di intervento sono state invece identificate in due aree a domanda debole: Muggia, al confine con la slovenia, e la zona ovest della Provincia di Trieste. Gli obiettivi della Società sono stati definiti in due punti essenziali:
la gradualità dell´approccio al sistema con il supporto metodologico dell´Università triestina
l´integrazione del sistema con il Sitema di monitoraggio (Avm) e il Sistema Informativo Esercizio (TSpm) Mauro Baldassarri (clickmobility.it)