Riforma del Trasporto Pubblico Regionale
Milano, 22 giugno Il sistema del trasporto pubblico regionale entra in una fase di riorganizzazione e sviluppo. Un importante strumento di accelerazione e sostegno della riforma e´ rappresentato dal progetto di legge ´Interventi per lo sviluppo del trasporto pubblico regionale e locale´, approvato dalla Giunta Regionale, su proposta dell´assessore alle Infrastrutture e mobilita´, Massimo Corsaro. Il provvedimento prevede un investimento complessivo di 38 miliardi per il triennio 2001-2003, che si vanno ad aggiungere ai 1.000 miliardi all´anno gia´ impegnati in questo settore. Di questi fondi (10 miliardi nel 2001, 16 nel 2002, 12 nel 2003), 5 miliardi saranno impiegati per lo sviluppo del trasporto pubblico, 22 per acquisto e ammodernamento dei mezzi e 11 per le stazioni. ´Questo provvedimento – ha spiegato l´assessore Corsaro ci permettera´ di arrivare pronti all´appuntamento con la liberalizzazione del trasporto pubblico regionale, che noi abbiamo stabilito di anticipare rispetto ai tempi previsti dalla normativa nazionale. Nel 2003 partira´ la liberalizzazione dei servizi di trasporto su gomma e nel 2004 quella dei trasporti su ferro. L´obiettivo e´ quello di ottenere piu´ qualita´, una maggiore ramificazione del servizio e una razionalizzazione delle spese´. Per favorire un sostanziale miglioramento della qualita´ del servizio offerto e la diminuzione dei costi, avvicinando realmente l´organizzazione del servizio alle esigenze dei cittadini, la legge definisce specifici obiettivi. Tariffe: il provvedimento prevede la semplificazione delle tariffe, che si concretizzera´ nell´integrazione delle tariffe stesse tra i diversi modi di trasporto (ferrovia e autotrasporto) e tra i diversi gestori, con l´introduzione di tecnologie innovative che permettano ai passeggeri di cambiare mezzo di trasporto nel corso del viaggio acquistando un solo biglietto. Il costo del biglietto, inoltre, dovra´ essere correlato alla qualita´ del servizio offerto. Integrazione ferro gomma: una parte delle disposizioni approvate e´ rivolta a migliorare il collegamento tra i percorsi e gli orari dei servizi automobilistici e le percorrenze sulle linee ferroviarie, per dare al cittadino, che deve servirsi di piu´ mezzi, un servizio di trasporto che riduca al minimo sia i tempi di viaggio che quelli di attesa. Treni e stazioni: per il servizio ferroviario, in particolare, e´ previsto il sostegno finanziario all´acquisto e all´ammodernamento dei treni e per la riqualificazione delle stazioni ferroviarie individuate come punti di interscambio e successivamente di tutte le stazioni per le quali e´ stata rilevata la necessita´ di riadeguamento agli standard di dotazione. Traffico e inquinamento: l´attenzione viene posta anche nei confronti della riduzione dell´inquinamento e del traffico sostenendo interventi che hanno come finalita´ il rilevamento puntuale degli spostamenti per lavoro o per accedere a luoghi pubblici o di interesse commerciale o culturale, in particolare nelle ore di punta; obiettivo ultimo di questi interventi sara´ di far utilizzare il piu´ possibile ai cittadini i mezzi pubblici in quanto realmente convenienti per loro con ripercussioni positive sia sulla intensita´ del traffico, sia sul livello di inquinamento. Semplificazione e riordino legislativo: il progetto di legge pone infine specifica attenzione alla revisione, semplificazione e riordino della legislazione regionale attualmente in vigore per consentire, tra l´altro, l´istituzione di servizi ferroviari volti a soddisfare le rinnovate esigenze di trasporto in zone del territorio lombardo che hanno subito recentemente importanti trasformazioni con nuovi insediamenti abitativi e produttivi, o per garantire uniformita´ di gestione del servizio taxi relativamente ai trasferimenti da e per gli aeroporti lombardi, anche attraverso la promozione dell´integrazione e del coordinamento del servizio radio-taxi. (Uff. Stampa Regione Lombardia)