La compagine del Consorzio Toscano Trasporti si è accresciuta di un nuovo consorziato, la società ATL, Azienda Trasporti Livornese S.p.a. L´ingresso dell´ATL, quale operatore della mobilità di rilievo nell´area nord
La compagine del Consorzio Toscano Trasporti si è accresciuta di un nuovo consorziato, la società ATL, Azienda Trasporti Livornese S.p.a. L´ingresso dell´ATL, quale operatore della mobilità di rilievo nell´area nord occidentale della Toscana, fa parte di un disegno strategico che i promotori del Consorzio avevano approntato al momento della sua costituzione, volto a facilitare la partecipazione delle aziende della Toscana nord-occidentale. Il Presidente Dott. Alfio Fedi a nome dei soci del Consorzio e del Consiglio di Amministrazione, all´interno del quale è stato chiamato a far parte il Dott. Guido Asti, in rappresentanza della società ATL, esprime ampia soddisfazione per l´adesione, che vuole essere interpretata quale segno di fiducia dimostrata nelle possibilità di sviluppo del consorzio. Il Consorzio Toscano Trasporti vuole infatti porsi come strumento funzionale alla costituzione di un´alleanza strategica fra vari operatori della mobilità, i cui scopo è di posizionarsi e di rafforzarsi, raggiungendo dimensioni maggiori, in vista dell´imminente liberalizzazione del mercato del trasporto pubblico locale. L´altra spinta motivazionale alla nascita ed allo sviluppo del Consorzio è data dalla volontà di assicurare alla clientela finale servizi legati alla mobilità sempre più improntati a criteri di qualità e di innovazione tecnologica. Si sono quindi unite le conoscenze e la lunga esperienza nel territorio di ciascuna delle aziende consorziate, per dar vita ad un processo sinergico che accresca le possibilità manageriali . Assume rilevanza la valenza territoriale del Consorzio che, anche con l´adesione della società ATL, viene così a coprire un´area vasta della Toscana nord-occidentale. Gli obiettivi e gli interventi che il Consorzio Toscano Trasporti persegue si indirizzano su due fronti: da un lato, creare l´accentramento di alcune funzioni interne alle singole aziende consorziate, quali il marketing, le politiche di qualità, gli acquisti, ecc, pur lasciando l´autonomia gestionale di ciascuna azienda, dall´altro lato, dotarsi di una struttura comune in grado di affrontare in modo competitivo le gare previste a breve anche per il settore trasporti. Marco Talluri (clickmobility.it)