Roma. ´No parking, no business´: Confcommercio e Aipark presentano la 1a indagine nazionale su sosta e parcheggi

Una soluzione per la sosta. Al parcheggio, questo sconosciuto, Confcommercio e  Aipark – Associazione Italiana tra gli Operatori del Settore della Sosta e dei Parcheggi – hanno dedicato mercoledì 12

Una soluzione per la sosta. Al parcheggio, questo sconosciuto, Confcommercio e  Aipark – Associazione Italiana tra gli Operatori del Settore della Sosta e dei Parcheggi – hanno dedicato mercoledì 12 dicembre una giornata di studio, pensata per trovare soluzioni adeguate alla sosta nelle aree commerciali delle città italiane.   Attraverso un questionario sono stati interpellati in 97 città i diretti responsabili comunali che hanno competenza in materia di parcheggi e le risposte pervenute da 54 città hanno fornito informazioni e pareri interessanti sulla gestione della politica urbana della sosta.  ´Non è stato possibile reperire un dato attendibile sul numero di posti auto su strada gratuiti – spiegano gli organizzatori – ma si è registrato, per quanto riguarda i posti auto a pagamento su strada e in strutture proprie disponibili per la popolazione, che delle 54 città del campione, 29 (53,7%) hanno da 1.000 a 5.000 posti auto a pagamento, 12 (22,2%) meno di mille, 9 da 5.000 a 10.000 e 4 città (Torino, Milano, Roma Bologna) più di 10.000´.  Da un rapporto fra il numero di posti auto a pagamento e popolazione residente emerge netto un dettaglio interessante che conferma  la presenza di  9 città (tra cui Genova, Milano, Palermo) dove l´esigenza di parcheggio è più sentita con un raffronto diretto 100 abitanti per posto auto a pagamento. La situazione migliore – che vede meno di 20 abitanti per posto auto – riguarda nove città tra cui Bologna, Bolzano e Pisa. Sono invece 24 le città  dove il numero medio di abitante per posto auto a pagamento varia da 20 a 50 mentre sono 12, tra cui Roma, Foggia e Nuoro, quelle dove varia da 50 a 100.  ´L´occasione fornitaci da questa iniziativa ? ha detto il Direttore Generale di Confcommercio Luigi Taranto. – è molto importante perchè, come sottolineato recentemente dall´Istat, i problemi legati alla mobilità e all´accessibilità dei centri urbani sono molto sentiti dai cittadini´. ´L´impressione è che su questo argomento si parli troppo e si faccia poco. E´ invece fondamentale ? ha sottolineato Taranto – coniugare la riflessione sul tema, con la definizione di un agenda operativa. Siamo lieti che il governo abbia dato un´accelerazione in materia di grandi opere infrastrutturali, ma occorre anche ragione su quello che sta intorno a queste infrastrutture. Ragionare cioè in termini di sviluppo economico territoriale´.    Ad illustrare un pacchetto di possibili soluzioni al problema ha pensato Piero Craveri, presidente di Aipark, dilungatosi in un´ampia relazione  ´il problema della sosta dei veicoli a servizio delle aree commerciali e terziarie nelle città italiane, deve essere affrontata tenendo conto della complessità ed anche della gravità della situazione´. Per Craveri alla base dell´estrema difficoltà dell´accesso alle città c´è ´il cronico squilibrio tra domanda di mobilità e offerta e tra domanda di sosta e offerta´. Un fenomeno quello della difficoltà di accesso ai centri storici che secondo il Presidente di Aipark è anche alla base delle difficoltà degli esercizi commerciali: ´Negli ultimi anni ? ha sottolineato Craveri – i fenomeni di carenza di spazi di circolazione e di sosta hanno innescato elementi preoccupanti di crisi per alcune attività commerciali che risultano sempre più difficilmente raggiungibili dai clienti o dai visitatori´.  All´appuntamento hanno partecipato anche amministratori locali di diverse città come Torino, Bologna, Siena e Vicenza. Interessante l´intervento dell´Amministratore delegato della Società di Parcheggi di Lione, Francois Gindre, che ha illustrato come nel corso di dieci anni la creazione di parcheggi sotterranei a Lione abbia risolto sia i problemi di traffico che quelli del commercio.  La chiusura dei lavori è stata affidata  al sottosegretario alle Infrastrutture Ugo Martinat, che ha sottolineato l´impellenza di offrire servizi al cittadino modificando i Piani regolatori e quelli urbanistici ´Ogni cittadino deve e vuole avere un parcheggio che gli consenta di raggiunge il centro percorrendo non più di 500 metri. Solo così ? ha precisato Martinat – i negozi potranno continuare a sopravvivere e i centri commerciali diventare un punto di aggregazione e di svago per gli abitanti´. ´E´ evidente però ? ha proseguito il Sottosegretario – che i servizi offerti vanno pagati. Per questo è necessario studiare progetti di cofinanziamento che rendano produttiva la scelta di chi costruisce parcheggi sotterranei in centro o in periferia´. ´Il governo da parte sua ? ha detto Martinat – si è posto l´obiettivo di superare la legge Merloni-ter, che è troppo piena di vincoli. Entro 20 giorni presenteremo al Parlamento una Legge quadro che definisca la materia e che dia a quelle Regioni che non si sono ancora dotate di leggi proprie, un ambito entro il quale potersi muovere´. Martinat ha poi sottolineato che già nel collegato alla Finanziaria, verranno stabiliti termini precisi entro i quali i Comuni dovranno obbligatoriamente rispondere sulle assegnazioni degli appalti. Concludendo, Martinat ha sottolineato che se si costruissero solo parcheggi sotterranei, si otterrebbero enormi benefici sia dal punto di vista ambientale che da quello della mobilità´.  AIPARK – Prima indagine nazionale sosta e parcheggi  AIPARK – Scheda Informativa 2001  Testo integrale del discorso del presidente di Aipark, Piero Craveri  Intervento del Consigliere delegato Aipark Andrea Roli  Manuela Michelini (clickmobility.it)
Ne ha parlato anche la stampa  13/12/2001   – Il Sole 24 Ore –  M. Piv. ITALIA ULTIMA IN EUROPA NEI PARCHEGGI PUBBLICI  13/12/2001   – Il Tempo – Roma –  Piero Macchioni Lo studio presentato dall´Aipark: la capitale battuta da tutte le metropoli europee sull´efficienza del trasporto pubblico ASSEDIATI DALLE MACCHINE E SENZA PARCHEGGI Superati anche da Ginevra, che ha un decimo degli abitanti, sul numero di strutture per la sosta

Left Menu Icon