Bacino romagnolo al completo per la nuova forma associativa, tesa a sviluppare nuove esperienze nel settore del Tpl. Una dichiarazione di volontà forte ha segnato la stesura d´un primissimo protocollo
Bacino romagnolo al completo per la nuova forma associativa, tesa a sviluppare nuove esperienze nel settore del Tpl. Una dichiarazione di volontà forte ha segnato la stesura d´un primissimo protocollo d´intesa, che pone in bella mostra le firme di Moraldo Fantini, presidente della ravennate Mete Spa, di Manlio Campana, presidente di E-Bus Spa che vanta sede a Cesena, e Sergio Amadori, presidente della Tram Servizi Spa di Rimini. Una decisione maturata da tempo, indipendentemente dal nuovo scenario di mercato delineato dalla legislazione che riporta, inevitabilmente, l´attenzione al Decreto Legislativo 422/1997 e alle leggi regionali in materia di riforma del trasporto pubblico locale. Ad uscirne rafforzata è una compagine già ben strutturata a carattere pubblico-privato. Pubblico come la realtà di Tram Servizi e E-Bus, consortile pubblico-privata come Mete Spa di Ravenna controllata da Atm Spa con soci quali C.O.E.R. Bus,- Società Cooperativa di Lugo (Ra) – Cooperativa Trasporti di Riolo Terme (Ra) e SAC Società Autoservizi Cervese di Cervia (Ra). Tre realtà che, come si cita nel documento, ´vantano una evidente comunanza di interessi´ quali possono essere considerati l´ambito territoriale contiguo, le dimensioni similari, la capacità progettuale ed una visione comune della politica del trasporto pubblico il tutto per motivare un´alleanza ´strategica per affrontare unite la sfida del mercato´. Il patto non potrà che essere percepito quale operazione ´forte´, proprio per la sua natura ´in grado di interpretare a pieno titolo la dialettica del mercato e dei suoi rapporti´ e per la propensione ad estendersi, visto l´interesse manifestato da altre realtà. Grazie all´intesa, è punto comune la volontà di sviluppare esperienze tecniche, organizzative e gestionali, mettendo a disposizione dei partners il proprio know how. Punto strategico dell´alleanza, l´intento di ´perseguire la partecipazione agli esperimenti di gara nel settore del trasporto pubblico´. I firmatari tengono a sottolineare che l´alleanza è decisamente aperta all´entrata di altri soggetti, molti dei quali hanno già manifestato intenti precisi. Un gruppo forte che potrà contare complessivamente su oltre 20 milioni di chilometri, su quasi un migliaio di mezzi e su oltre 100 miliardi di fatturato e, in fatto di servizio svolto, una gestione del traffico urbano nelle zone di Forlì, Cesena, Ravenna, Rimini, Riccione, Cesenatico, Faenza e del servizio extraurbano in tutto il bacino. L´accordo prevede quale primo passaggio la nascita di due comitati, uno strategico ed uno tecnico, pensati alla stregua d´un vero e proprio strumento operativo capace di organizzare i punti fondamentali del documento, quale primo passaggio dopo aver espletato le modalità di costituzione. Manuela Michelini (clickmobility.it)