La Provincia si è preparata a questo appuntamento, con lo Studio sugli attuali livelli di trasporto nel bacino di competenza, individuando i requisiti minimi necessari del servizio da mettere
La Provincia si è preparata a questo appuntamento, con lo Studio sugli attuali livelli di trasporto nel bacino di competenza, individuando i requisiti minimi necessari del servizio da mettere a gara, tenendo conto dell´integrazione tra le reti dei trasporti, del pendolarismo scolastico e lavorativo, della fruibilità dei servizi da parte degli utenti per l´accesso ai vari servizi amministrativi, socio sanitari, culturali e sportivi. Negli studi da noi effettuati, così come da varie indagini del settore, il servizio di trasporto della nostra Provincia presenta indicatori favorevoli, più positivi rispetto al contesto regionale, tale da configurare un Trasporto Pubblico con elevata qualità del servizio offerto, con una positiva integrazione con altri bacini di traffico provinciali e interregionali, ed una positiva interrelazione con altri sistemi di trasporto, quali ad esempio le Ferrovie. Dalla gara la Provincia e gli Enti Locali si attendono risposte positive in materia di qualità del servizio oltreché di risparmio economico, per migliorare i livelli positivi già conseguiti, per razionalizzare il servizio ed aumentarne la produttività. A tal riguardo la Provincia ha però più volte sottolineato, così come le altre Province Liguri ed il Comune di Genova , che le risorse messe a disposizione dalla Regione, tramite il Fondo Regionale Trasporti, rischiano di essere inadeguate, sia per la dinamica dei costi, sia per la diminuzione della quota di IVA che lo Stato rimborsa agli enti pubblici, nonché per la mancanza di un meccanismo di indicizzazione contrattuale, non previsto dalla stessa Regione. La Provincia ed i Comuni faranno comunque per intero la loro parte assicurando un servizio adeguato alle esigenze della popolazione spezzina, ma richiedono alla Regione di prevedere per il futuro maggiori risorse per intraprendere nuove ed importanti iniziative atte a sviluppare il Trasporto Pubblico. In sede di gara saranno richiesti adeguati investimenti nel parco rotabile, per ridurre la quantità delle emissioni, incrementando la rete di filobus ed il numero dei veicoli autorizzati per il trasporto di persone con ridotta capacità motoria, l´attivazione di linee e servizi a carattere sperimentale. Gli Enti Locali saranno chiamati ad attuare una politica della mobilità sul territorio provinciale coerente con la necessità di migliorare e sviluppare la mobilità del mezzo pubblico, con un´adeguata politica del traffico urbano. La Provincia, secondo quanto previsto dalla Legge Regionale, produrrà il Piano di Bacino, che costituirà la traccia dell´ulteriore modifica e miglioramento del sistema di trasporto oggi messo a gara. In particolare, verrà attuata una costante opera di monitoraggio, non solo dell´appalto e di quanto previsto dal contratto di servizio, ma che valuti anche le modifiche delle abitudini e delle esigenze dell´utenza. Più in generale, nei prossimi anni occorrerà integrare quanto previsto dall´attuale rete del Trasporto Pubblico, con l´incremento anche di altri strumenti della mobilità, quali il trasporto marittimo (anche se chiaramente integrativo di quello terrestre), e la valutazione dei progetti di metropolitana leggera previsti nei collegamenti tra il Comune Capoluogo e la Val di Magra. Nel Convegno che si terrà sabato 23 Febbraio presso il Centro Tiresia di Lerici, l´Amministrazione Provinciale presenterà le linee guida della gara di affidamento dei servizi di trasporto nella Provincia della Spezia, esaminando anche le problematiche della regolamentazione del settore e lo stato di attuazione della riforma del Trasporto Pubblico Locale in Italia, consci di essere al centro di un interesse che va ben oltre i confini dal territorio provinciale.