´Minuetto´ sarà il nome del nuovo treno del trasporto regionale; in versione Diesel ed elettrica, dal 2004 sostituirà progressivamente le ALn 668 e le ALe 803.

modularità e comfort
Il treno a composizione bloccata, prodotto da Alstom, sarà composto da due elementi di testa, dotati di un carrello motore e da una rimorchiata intermedia poggiante sui carrelli portanti comuni con le motrici (tipo Jacobs).
La caratteristiche salienti sono:
1. la modularità, per cui con la stessa architettura è possibile ottenere una versione in trazione Diesel e una elettrica, sistemando sotto la parte del pavimento a 120 cm dal p.d.f. il motore Diesel Iveco, il cambio idraulico Voith e l´alternatore per la climatizzazione/servizi ausiliari sulla versione Diesel, il convertitore di trazione su quella elettrica. Sull´imperiale in ambedue le versioni vi saranno il convertitore degli ausiliari e la parte pneumatica; in TD i radiatori, in TE pantografo, cassa AT e reostati di frenatura.
2. Il pianale ribassato per consentire un comodo accesso a carrozzine e persone a mobilità ridotta, l´impianto di condizionamento e un´area multifunzionale, che può essere personalizzata in base alle esigenze del cliente, atta al trasporto di biciclette, bagagli o sci (come richiesto dalla provincia di Trento).
´Una serie di accessori innovativi – ha detto Emilio Gallocchio, Presidente di Alstom Italia – completerà la dotazione di bordo: sistema di videosorveglianza, di informazione al pubblico, prese per il computer, oltre al WC autopulente´, adatto ai disabili. L´estetica esterna è caratterizzata da una testata aerodinamica con una finestratura laterale dominata da un effetto grafico, definibile a ´pennellata´ continua. Gli interni sono ispirati dalla ´trasparenza´ con un salone unico senza elementi di rottura in corrispondenza dell´articolazione tra le casse. Quindi un convoglio completamente visibile da una testata all´altra, compresa la cabina di guida, separata dall´ambiente viaggiatori da una vetrata (eventualmente oscurabile dal macchinista) per consentire anche alla clientela una visione in modalità cab-ride.

Sui binari tra 18 mesi
I primi treni saranno disponibili per la messa a punto verso la fine del 2003 ed entreranno in servizio a febbraio del 2004. Avranno un costo unitario di 3 milioni di Euro. I primi saranno assemblati in Italia, attrezzando le casse nude provenienti dagli stabilimenti Alstom di Salzgitter in Germania. Quelli successivi saranno prodotti in Italia; probabilmente la versione TE a Savigliano e quella TD a Colleferro. I carrelli (quelli motori presentano alcune differenze per le due versioni) proverranno dalla Germania.
Attualmente sono previsti 200 complessi ed è in ordinazione un primo lotto costituito da 14 treni TE più 10 TD di Trenitalia, integrato da altri 12 acquisiti autonomamente dalla Provincia di Trento (6 Diesel), da LFI (4 elettrici) e dal Comune di Salerno (3 elettrici).

di Angelo Nascimbene
Gianfranco Berto
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