340 posti scoperti, una stazione per 70 bici, un utilissimo rondomat: la struttura è quasi terminata

Obiettivi a misura di cittadino, equilibri delicati tra ambiente e architettura: San Donato punta ad un progetto mobilità partendo dall´innovazione delle due ruote.
Sulla scia delle esperienze svizzere e tedesche l´amministrazione comunale sta realizzando un parcheggio scoperto, in grado di ospitare oltre 300 biciclette, ed una vera e propria stazione al coperto, per circa 70 bici.  La struttura, probabilmente pronta per la fine di ottobre, consentirà il ricovero delle biciclette, anche notturno, un servizio di noleggio e una piccola officina destinata alle riparazioni.

Parte integrante d´un progetto più ampio di mobilità, l´incentivo all´uso delle biciclette è stato studiato in modo tale da  coinvolgere soprattutto i pendolari in arrivo da Milano, che potranno lasciare la notte le loro due ruote in spazi custoditi, come spiega l´assessore ai Trasporti e alla mobilità, Marco Menichetti.

La novità della stazione, riservata alle due ruote, è solo un tassello al quale si affianca la messa in opera di un ´rondomat´, un sistema studiato appositamente per appilare le biciclette in senso verticale, grazie ad un meccanismo idraulico. Il tutto poi sarà inserito a pieno titolo fra le pieghe d´un più esteso piano urbano della mobilità, lo stesso che permetterà di coniugare  il piano delle piste ciclabili con quello della sosta, dei parcheggi e dei trasporti pubblici. Un piano che andrà ad interconnettersi con aree territoriali circostanti, per questo l´amministrazione ha predisposto un tavolo di lavoro con l´agenzia della mobilità milanese, pensando concretamente alla definizione di una nuova rete di trasporti pubblici disegnata in base alle esigenze dell´utenza.

La struttura, in via di completamento, è stata sistemata in un luogo strategico, proprio all´uscita della metropolitana, garantendo, come da progetto, la completa riqualificazione dell´area. Una vera e propria area multiservizi dotata di bagni, pensiline e cartelli luminosi predisposti per informare i cittadini sulla tempistica delle corse dei bus.

Manuela Michelini – clickmobility.it