E´ stato inaugurato un nuovo percorso, pensato per i disabili, lungo la direttrice Firenze-Campi-Prato. Consiste di una linea di autobus, adeguati per accogliere persone con disabilità, e di una serie
E´ stato inaugurato un nuovo percorso, pensato per i disabili, lungo la direttrice Firenze-Campi-Prato. Consiste di una linea di autobus, adeguati per accogliere persone con disabilità, e di una serie di fermate accessibili anche per chi ha difficoltà motorie, che così può scendere e salire in condizioni agevoli e di sicurezza. Il percorso è stato realizzato grazie ad una sinergia tra la Provincia di Firenze, quella di Prato, i Comuni di Firenze, Campi e Prato e le società Lazzi e CAP.La partenza è da Piazza Adua a Firenze, da dove si toccano poi punti nevralgici come la Motorizzazione Civile all´Osmannoro, Piazza Gramsci a Campi Bisenzio, il Centro commerciale I Gigli e viale Montegrappa a Prato, per arrivare alla stazione Centrale FS di Prato. Ritorno attraverso viale Vittorio Veneto e via Ferrucci a Prato, Tosca Fiesoli, Municipio e Coop a Campi e capolinea in via Nazionale a Firenze. 13 le coppie di corse nei giorni lavorativi feriali, fra le 6.20 di mattina e le 20.45 di sera; buone le frequenze anche al sabato e servizio adeguatamente presente pure nei giorni festivi.Per verificare la disponibilità di posti ed effettuare prenotazioni è in funzione un numero verde, l´800063840.Al viaggio inaugurale hanno partecipato l´assessore provinciale ai trasporti di Firenze Mirna Migliorini, l´assessore provinciale alle politiche sociali di Firenze Davide Filippelli, l´assessore provinciale alla mobilità di Prato Massimo Logli, l´assessore comunale alla Città dei diritti di Prato Manuela Bruscia, l´assessore comunale ai trasporti di Campi Vincenzo Rizzo, la commissione consiliare per i servizi sociali del Consiglio provinciale di Firenze con il presidente Alessio Pancani, esponenti degli altri soggetti che hanno reso possibile l´iniziativa, che è venuta a coincidere con la ´Settimana europea della mobilità sostenibile´, e rappresentanti delle associazioni dei disabili.´Il diritto a muoversi liberamente dipende dalla possibilità di essere autonomi ed autosufficienti ? ha commentato l´assessore Migliorini ? e il percorso attivato oggi è un segnale tangibile di attenzione per il problema e di come dalla collaborazione di soggetti pubblici e privati possano venire soluzioni concrete per migliorare l´accessibilità dei servizi e la qualità della vita´.´Certo, ha aggiunto l´assessore Bruscia, quando parliamo di mobilità siamo portati a pensare alla scorrevolezza ed alla velocità di percorrenza. Con questo piccolo progetto, che è solo un tassello di un mosaico più vasto, introduciamo il concetto dell´accessibilità, cioè di una mobilità progettata e costruita per tutti, anziani , bambini, persone in piena forma fisica e persone con ridotta capacità motoria´. M.T. – clickmobility.it