Con la due giorni del 19 e 20 settembre, gliExecutive Master di Clickmobility sono arrivati al terzo appuntamento, registrando una partecipazione crescente.

Per il corso dedicato al Marketing dei servizi sono stati affrontati i temi della bigliettazione elettronica e della comunicazione esterna.

Il corso su Governo e regolazione dei sistemi di mobilità, che ho seguito direttamente, ha invece approfondito il tema fondamentale delle gare e delle relative procedure. Un argomento decisamente all´ordine del giorno con i bandi di gara che escono ormai a cadenza settimanale. Non è uncaso quindi che la partecipazione sia stata superiore alle già rosee previsioni.

La prima giornata è stata aperta da Leopoldo Montanari, Presidente di Clickmobility, con la presentazione di un quadro dettagliato sulle diverse opzioni teoriche e sulle concrete esperienze condotte finora in Italia. Di queste si sono poi approfondite quelle delle due regioni che attualmente stanno conducendo il più alto numero di procedure: la Liguria e la Lombardia, grazie alla diretta testimonianza di dirigenti regionali, consulenti e manager delle aziende. La grande disponibilità dei relatori e la formula aperta al dialogo, caratteristica peculiare degli Executive Master di Clickmobility, hanno consentito di sviscerare tutti gli aspetti del processo che ha portato alle gare e il contenuto di bandi e capitolati.

L´analisi non ha mancato di mettere in luce i punti deboli di alcuni bandi e, a volte, le evidenti tendenze protettive verso gli attuali gestori, con rischi non troppo remoti di ricorsi. La speranza è che si tratti di errori dovuti alla fretta ed alla mancanza di esperienza di alcune amministrazioni che dovrebbero forse compiere uno sforzo ulteriore per adeguare le competenze dei propri uffici ai nuovi compiti affidati loro dalla riforma.

Ma, a proposito di esperienze, la testimonianza di Guy Kinkor (responsabile Sviluppo Mercato del Gruppo Transdev) è stata di grandissimo interesse. L´esperienza francese e gli errori commessi oltralpe potrebbero infatti aiutarci a non ripeterli e a fare passi avanti più rapidamente. L´intervento di Kinkor è servito anche a sfatare qualche luogo comune sul ruolo del costo del lavoro e dei contratti nel rendere effettivamente appetibile il nostro mercato. Anche in Francia ? e non diversamente dalla Svezia ? infatti, il subentro di nuovo operatore non comporta cambiamenti di contratti, licenziamenti di personale o modifiche retributive. Eppure le imprese del settore fanno utili. Sembra quindi evidente che i grandi gruppi esteri, così come qualunque operatore italiano interessato al business del TPL, ritengono condizione indispensabile e non derogabile la certezza del contenuto dei contratti e la redditività dell´investimento.

Con queste due giornate si arricchisce ulteriormente la documentazione presente sul portale, scaricabile da tutti gli iscritti agli Executive Master.

Il prossimo appuntamento è fissato per il 24 e 25 ottobre, sempre a Bologna, e sarà dedicato al tema del Contratto di servizio, non meno importante delle gare di cui costituisce la naturale conclusione e che apre la fase più difficile per entrambi i soggetti interessati: per i gestori non basta vincere le gare, la sfida vera è sapere essere all´altezza di quanto promesso e di assicurare la redditività; per i regolatori non basta fare un ottimo capitolato, l´obiettivo vero è garantire nel tempo che i cittadini possano contare su un servizio migliore.

Per quanto riguarda il corso sul Marketing dei servizi di mobilità e TPL, invece, le due giornate di ottobre saranno dedicate alle nuove opportunità di ricavo per le aziende di mobilitàed ai sistemi innovati di gestione delle relazioni con i clienti.

Simone Gragnani ? Federtrasporto ? per clickmobility.it

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