L´assessore Grisenti: ´´Trentino, Lombardia e Svizzera insieme per costruire il treno dei ghiacciai´´
Una ferrovia sempre più competitiva è quella a cui guardano amministratori e addetti ai lavori. In Trentino all´argomento è stato dedicato un intero convegno dal titolo ´Un binario verso la tecnologia´ promosso dalla Ferrovia Trento Malé nella suggestiva cornice di Castel Valer, a Tassullo. Punto focale il realizzo del treno dei ghiacciai, che dovrebbe nascere dalla sinergia fra Trentino, Lombardia e Svizzera ´mettendo a punto un´offerta di mobilità turistica efficiente e rispettosa dell´ambiente´ – come spiega l´assessore ai trasporti della Provincia autonoma di Trento, Silvano Grisenti, che ha ricordato come l´ammodernamento del sistema della mobilità trentina rappresenti una grande sfida ed un´opportunità che ? se colta ? consentirà al nostro territorio di compiere un salto di qualità conforme ai più elevati standard europei. ´La Provincia ? ha detto Grisenti ? continuerà a fare la propria parte, sostenendo sia finanziariamente sia progettualmente gli organismi deputati alla gestione della mobilità, ma il ruolo più importante spetta ancora una volta agli enti locali´. Di qui l´invito rivolto ai numerosi amministratori comunali presenti (ma fra il pubblico c´era anche il senatore Mauro Betta, il direttore di Assindustria, Fabio Ramus e il consigliere provinciale Caterina Dominici) a giocare un ruolo attivo sul tavolo della progettazione e a puntare non solo alla risoluzione dei problemi di collegamento tra le Valli del Noce e la Piana Rotaliana, ma ad una dimensione extraprovinciale che sappia rendere sempre più competitivo il Trentino grazie a sinergie prima di tutto con i paesi dell´arco alpino. Come accennato, il convegno di Castel Valer ? che è stato presentato come uno degli ultimi atti ufficiali della FTM in vista dell´ormai prossima fusione con l´Atesina nella ´Trentino Trasporti´ – ha consentito di presentare, per voce del presidente Giorgio Giuliani, i programmi di potenziamento dell´offerta ferroviaria e di parlare di temi come la metropolitana di superficie, la riduzione dei tempi di viaggio, il miglioramento del comfort. L´acquisto dei nuovi 12 elettrotreni da Alstom Ferroviaria, per un importo di 43.000.000,00 ?, costituisce sicuramente l´investimento più rilevante di FTM di questi ultimi anni, a dimostrazione del fatto che la Provincia autonoma di Trento ritiene fondamentale il ruolo della ferrovia nello sviluppo futuro dei trasporti trentini. I nuovi treni verranno consegnati tra la fine del 2004 e il 2005. ´Il loro arrivo ? ha confermato Giorgio Giuliani – vedrà aumentare in modo considerevole il numero di corse prefigurando così la trasformazione della FTM in una metropolitana di superficie tra Trento a Mezzolombardo. L´aumento delle corse sarà esteso anche alla tratta Mezzolombardo-Marilleva´. L´assessore Grisenti ha confermato la volontà, da parte della Provincia, non solo di mantenere la linea ferroviaria ma anche di migliorarla. In questa direzione vanno gli investimenti programmati sul versante della sicurezza: il nuovo impianto ACS, il rinnovo della linea aerea, delle sottostazioni elettriche, il rinnovo del binario da Gardolo a Terzolas, l´ammodernamento di gallerie e ponti. Insomma, un programma di potenziamento che si coniuga poi con i dati del traffico in costante evoluzione (nel 1997 sono stati percorsi 554.000 km, saliti a 670.000 nel 2001, i viaggiatori sono stati 1.684.000 nel ´97 e 2.000.000 nel 2001). ´L´ampliamento della linea della FTM fino a Marilleva, e in un prossimo futuro fino a Fucine ? ha aggiunto Giorgio Giuliani? va in questo senso e, a partire dalla stagione 2003, per i turisti sarà possibile arrivare con il treno fino sulle piste da sci, da tutta Italia nonché dall´estero. Un fatto che dovrebbe aumentare ulteriormente l´interesse per le nostre valli, in quanto le nostre stazioni saranno a meno di 4 ? 6 ore da tutti i grandi bacini di clientela italiani´. È toccato poi ad Antonio Amoruso, amministratore commerciale di Alstom (la multinazionale che ha vinto l´appalto per la fornitura dei treni) illustrare le caratteristica di quella che è stata definita ´La Ferrari delle nevi´. Questi nuovi treni infatti coniugano prestazioni (alta capacità di accelerazione e di frenata, potenza dei motori, capienza di oltre 240 passeggeri, doppia motrice) a comfort (la caratteristica principale è il piano di incarrozzamento molto ribassato che facilita l´ingresso a chi porta bagagli o ai portatori di handicap, ma vanno citati anche gli accorgimenti per l´insonorizzazione e la climatizzazione) in un mix che li renderà particolarmente versatili per la funzione di metropolitana di superficie. ´E sarà un piacere viaggiarvi non solo per la comodità, ma anche per le ampie superfici vetrate che consentiranno di far ammirare gli splendidi paesaggi trentini ai passeggeri, particolare che non mancheranno di apprezzare soprattutto i turisti. Vedremo questi treni sui binari trentini già nella primavera del 2004 per le prove ed i collaudi, poi ?come accennato, a cominciare dal novembre 2004 ? inizierà la consegna vera e propria´. Manuela Michelini – clickmobility.it