Perfezionamento dei controlli e accordo di produttività

Dal primo giugno è stata rafforzata da Brescia Trasporti Spa la vera e propria task force formata da personale addestrato, in grado di prestare la propria opera in qualità di

Dal primo giugno è stata rafforzata da Brescia Trasporti Spa la vera e propria task force formata da personale addestrato, in grado di prestare la propria opera in qualità di pubblici ufficiali per combattere il fenomeno in aumento di chi viaggia senza biglietto sui mezzi pubblici cittadini. Un servizio perfezionato (grazie ad un apposito corso di formazione) e incrementato (si è passati 30 unità a 40), che sicuramente avrà una chiara incidenza nello scovare i portoghesi. Del resto, dai dati a disposizione, è già evidente come l´intensificazione del servizio di vigilanza attuato dall´azienda a partire da quest´anno ha già offerto risultati di rilievo: da gennaio ad aprile di quest´anno sono stati controllati 62.360 passeggeri ed elevate 2.854 contravvenzioni, a fronte dei 185.320 passeggeri controllati nel 2001 e 6.596 contravvenzioni del 2001 e dei 173.344 passeggeri controllati e 4.453 contravvenzioni del 2000. Obiettivo per il 2002 è superare i 200 mila controlli in vettura, vale a dire circa 600 controlli al giorno. Nel 2003 si procederà inoltre all´introduzione in via definitiva del nuovo sistema di bigliettazione, ora in fase sperimentale, che prevede che tutti gli utenti, abbonati o con il biglietto, convalidino a bordo il titolo di viaggio (magnetico/contactless).  Per quanto riguarda l´accordo di produttività, si tratta dell´ennesima dimostrazione dell´impegno profuso da Brescia Trasporti al fine di coinvolgere tutto il personale nel raggiungimento di una maggiore efficienza e una migliore qualità del servizio a vantaggio dell´utenza. In particolare va sottolineato, in proposito,  l´impegno sempre manifestato dalle organizzazioni sindacali degli autotranvieri, che anche quest´anno hanno raggiunto un accordo per il potenziamento della reperibilità offerta dagli autisti, a tutto vantaggio del servizio alla collettività soprattutto nei momenti di emergenza: come quelli occorsi lo scorso inverno e dovuti all´innalzamento delle polveri sottili.   Ma la novità principale, per ciò che riguarda almeno il settore trasporti, va però ricercata nella scheda valutativa pensata sulla base di parametri concordati con le Rsu, al fine di valorizzare il personale e per migliorare con un ulteriore sforzo il servizio, rendendo ancor più partecipi e protagonisti proprio gli autisti.  Del resto già da alcuni anni si è puntato al perfezionamento del ruolo sociale della figura dell´autista stesso, non solo come conduttore ma anche in qualità di:

  • comunicatore, per meglio spiegare le novità relative alle Lam (Linee ad alta mobilità) e le innovazioni tecnologiche presenti a bordo bus;
  • tutor dei giovani, prendendoli in carico e offrendo loro le necessarie informazioni di avviamento e ruolo;
  • controllore, per evitare l´evasione a tutela di chi paga correttamente il servizio;
  • commerciale, se ci riferiamo al suo incarico di venditore dei titoli di viaggio in vettura e presso i rivenditori, a tutto vantaggio dell´utenza.

Tra l´altro, proprio per ciò che riguarda i biglietti venduti a bordo del mezzo, è importante registrare come si sia passati da 29.191 nel 1998, primo anno dell´iniziativa, alle 103.087 raggiunte nel 2001. Nei primi quattro mesi del 2002, inoltre, la quota ha raggiunto già le 64.535 unità, con un picco a gennaio di 21.715 biglietti venduti direttamente a bordo del mezzo.

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